Nell'ultimo precedente con il Milan, ad esempio, il Porto si schierò proprio con un solido 4-4-2. Le veloci triangolazioni e il pressing feroce portarono i rossoneri a conquistare un solo punto nei due incroci della Champions League 21/22. Quella squadra, difatti, sorprese tutti per l'elevato ritmo e una verticalità diretta e spietata.
Col Milan sarà la stessa cosa?
—Questa domanda ce la stiamo ponendo un po' tutti. Con i giocatori che il Milan ha a disposizione adesso, ci viene più facile pensare che Conceicao schiererà i rossoneri con il 4-3-3. I tanti infortuni e il ritorno di Bennacer potrebbe condurre il tecnico portoghese a optare per un trio di centrocampo formato proprio dall'algerino, Reijnders e Fofana. Le cose, chiaramente, potrebbero poi cambiare appena saranno recuperate alcune fondamentali pedine come Rafael Leao e Christian Pulisic.
La filosofia di gioco
—Diversamente da Fonseca e Pioli, Conceicao fa della difesa la sua arma migliore. La parola d'ordine è equilibrio, una retroguardia ferrea e un attacco veloce. Questa filosofia sembra sposarsi perfettamente con le caratteristiche dei rossoneri. Un gioco di rimessa potrebbe anche risolvere quelli che sono i chiari problemi del Milan.
Siamo certi, dunque, che Conceicao si concentrerà, in primis, proprio sul reparto difensivo. In questa stagione, infatti, la squadra rossonera ha subito troppi gol, 17 solo in campionato, anche se con il tandem Thiaw-Gabbia sembra aver trovato una certa continuità di prestazioni. Inoltre, con Conceicao, le gerarchie potrebbero nuovamente cambiare e potremmo rivedere in campo dei giocatori che, finora, hanno goduto di poco spazio. Insomma, il Milan è pronto a ripartire e sarà interessante scoprire come il tecnico portoghese metterà la sua impronta su questa squadra. LEGGI ANCHE: Pedullà: “Sarri e quel clamoroso ‘no’ al Milan di venerdì scorso” >>>
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