Milan, il futuro della difesa è in dubbio. Tra mercato, rinnovi e poche certezze, i rossoneri potrebbero cambiare faccia. La nostra analisi
Il Milan continua a vincere, ma la stagione vera inizia ora. I rossoneri, infatti, hanno due obiettivi importanti da conquistare. La finale a Dublino dell'Europa League e il secondo posto in Serie A. Due traguardi difficili, ma comunque possibili che darebbero alla stagione del Diavolo una nota molto positiva, dopo l'inizio molto traballante. Traballante lo è stato anche per i problemi in difesa e i gol subiti. Da qualche giornata, nonostante qualche gol subito di troppo, la squadra sta ritrovando un po' di stabilità ed equilibrio nel reparto arretrato. Ma in futuro? Quale potrebbe essere la difesa del Milan? Ecco il punto.
Mercato, Milan in difesa tantissimi dubbi
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Al momento, ci sono poche certezze nella difesa del Milan e molti, tantissimi dubbi. Partiamo con Gabbia e Calabria. Il contratto dei due difensori italiani scadrà relativamente nel 2026 e nel 2025. Per il terzino si prospetta un possibile rinnovo, mentre il centrale, da quando è tornato dalla Spagna, è uno dei pilastri della difesa. Sul resto, invece, molti dubbi sul futuro che potrebbe arrivare. Partiamo con Mike Maignan. Il contratto del portiere francese scade nel 2026. Tra rinnovo e voci di mercato, il futuro dell'estremo difensore del Milan è tutto fuorché chiaro. Stesso discorso per Tomori: le parole dell'agentehanno aperto la strada alla possibile cessione, anche se il Milan lo vorrebbe tenere. D'altronde da quando è arrivato è stato al centro della difesa. Passiamo a Kalulu: l'ultimo infortuniodel francese non può che destare dubbi. Il terzino/centrale ha tantissimo talento, ma troppi problemi fisici. Florenzidovrebbe andare via, mentre Thiaw dovrebbe restare, nonostante il rendimento altalenante dopo il suo infortunio (dati-transfermarkt.it).