Milan, cosa ti manca in difesa? Il peso di un’assenza importante

Il Milan, al momento, si trova in un momento particolare. I rossoneri sono terzi distanti dall'Inter capolista e distanti dal quinto posto. Una specie di limbo, con lo scudetto troppo lontano e la qualificazione alla Champions quasi in ghiaccio. Il problema chiaro dei rossoneri, al momento, è la difesa e i gol subiti. Il Diavolo ha incassato 27 reti in 23 partite, più di un gol a partita. Troppi per potere puntare in alto. Ma cosa manca e cosa è cambiato dal Milan dello Scudetto?

Milan, in difesa ti manca...

Quale è la vera differenza col Milan dello Scudetto? Dopo il derby di ritorno vinto in rimonta con la doppietta di Giroud, Stefano Pioli decise di cambiare tattica, passando da una squadra più spericolata e offensiva, a una squadra più chiusa e compatta. Questo cambiando un singolo elemento, mettere Franck Kessié da trequartista mascherato, con Bennacer e Tonali come mediani. Facendo ciò, il Milan trovò una solidità pazzesca in difesa, con Tomori e Kalulu che potevano anticipare, senza la paura di lasciare voragini alle loro spalle. Il Milan chiuse la porta e trionfò. Ma, in questo momento, c'è qualcuno che potrebbe fare il ruolo di Kessié?

Milan, la soluzione al posto di Kessié?

Il Milan, in questo momento, sta giocando con un 4-3-3 mascherato. La stessa cosa che fece con Kessié. Al suo posto, però, c'è si un giocatore molto fisico, ma poco difensivo e molto più offensivo. Stiamo parlando di Ruben Loftus-Cheek. L'inglese sta facendo benissimo vicino alla porta segnando molto. Il problema nasce quando il Milan difende. Con Adli e Reijnders, entrambi molto tecnici e poco fisici, restano dei buchi troppo grandi per permettere alla difesa di giocare in uno contro uno e in anticipo. La soluzione potrebbe arrivare dal recupero di Bennacer: Isma, tornato dalla Coppa d'Africa, potrebbe portare non solo geometrie. In difesa potrebbe essere fondamentale. Ricordate le partite di Champions contro il Napoli e Lobotka? Bennacer potrebbe essere il vero sostituto di Kessié anche giocando più arretrato e lasciando Loftus-Cheek come finto numero 10. LEGGI ANCHE: Ex Milan, Brahim Diaz e De Ketelaere brillano. Sono davvero dei rimpianti?

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