IL BRASILE SULLA PELLE
—"Dalle favelas al mondo", è il testo di uno dei suoi tatuaggi (sul braccio). Per ribadire l'ambizione, ma in particolare per sottolineare il fortissimo legame che lo lega alle origini. Durante la pandemia di COVID-19 ha inviato scorte di cibo alla gente di San Paolo.
SAN PAOLO ROSSONERA
—Torna a muoversi la massiccia e fortunata colonia brasiliana del Milan. I rossoneri non accoglievano un calciatore verdeoro dal 2021 (Messias), dal 2019 se ci riferiamo solo ai difensori (Duarte). Emerson è il 38esimo brasiliano della nostra storia. È nato a San Paolo, come importanti ex del calibro di Cafu e Altafini. Per il Tricolor paulista hanno giocato Kaká, Pato e Serginho, veri e propri idoli milanisti; una squadra dai colori rossoneri, non a caso...
LA MUSICA OLTRE IL CALCIO
—Ama la musica, in particolare il rap. Segue, ascolta e... canta. Sì perché specie nel recente passato ha usato i propri canali social per pubblicare delle canzoni prodotte ed eseguite personalmente, nelle quali ha trattato anche argomenti delicati come il razzismo. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – All-in su Fofana. Ma se non arriva, ci sono due grandi idee >>>
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