“La fine del 2024 del Milan? Ho vissuto la sofferenza da tifoso milanista di mio padre, che dice di non aver mai visto una roba del genere. Non si può sbagliare la comunicazione di un addio, e questo lo penso anche io.”
Una riflessione che apre un dibattito sulla gestione interna del Milan, soprattutto in un momento cruciale della stagione. La sostituzione di un allenatore non è mai semplice, ma nel caso di un club come il Milan, la chiarezza e il rispetto per il ruolo ricoperto sono aspetti fondamentali per evitare malumori e incomprensioni, sia tra i tifosi che all’interno della squadra. LEGGI ANCHE: Milan, Tomori-Bennacer: Conceicao rilancia due perni di Pioli. E in futuro...
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