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Esonero Fonseca, Longhi: “Chi ama il Milan caccerebbe chi comanda in società”

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Dopo il pareggio contro la Roma e l'esonero di Paulo Fonseca ieri sera, Bruno Longhi ha criticato fortemente il Milan e chi sta in società.
Redazione PM

Il giornalista e telecronista sportivo Bruno Longhi ha criticato duramente il Milan e coloro che stanno in società. Il tutto è un riferimento a quanto successo ieri sera: i rossoneri hanno pareggiato contro la Roma (1-1, gol di Reijnders e Dybala) e, dopo il match, Paulo Fonseca è stato esonerato. Già durante la partita, circolavano voci sul suo possibile esonero. Il suo successore sarà l'ex allenatore del Porto Sergio Conceicao, che esordirà sulla panchina del Diavolo il 3 gennaio contro la Juventus in Supercoppa Italiana.

Sul suo profilo X, Bruno Longhi ha criticato in modo duro i principali responsabili di tutto questo, cioè dirigenza e società rossonera. Ecco le sue parole: "Tutti coloro che vogliono bene al Milan vorrebbero cacciare quelli che comandano in società per evidente e manifesta incapacità. Ma sarebbe utopia E quindi quelli che comandano scelgono la soluzione più facile e percorribile: cacciare l’allenatore. Che è pure colpevole, ma non quanto loro". LEGGI ANCHE: Milan da Fonseca a Conceicao: tutti gli aggiornamenti | LIVE News >>>

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