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Fair Play Finanziario: ecco quali saranno i prossimi paletti per il Milan

Redazione
La UEFA ha fornito l'aggiornamento annuale sulla conformità alle nuove regole del Fair Play Finanziario. Ecco la situazione del Milan

Il Fair Play Finanziario torna sotto i riflettori. Ieri, infatti, la UEFA ha fornito l'aggiornamento annuale sulla conformità alle nuove regole da parte dei club che hanno partecipato alle competizioni europee nella scorsa stagione. Un focus particolare è stato posto sul rispetto del settlement agreement da parte di tre club italiani: Inter, Milan e Roma.

Per nerazzurri e rossoneri, la UEFA ha dato il via libera ai conti, mentre la Roma ha ricevuto una multa di due milioni di euro.

I prossimi paletti per il Milan

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Come riporta Calcio e Finanza, il settlement agreement per il Milan è stato stabilito considerando l'impatto della pandemia sui bilanci del club negli anni 2020, 2021 e 2022. Riguarda quattro periodi di rendicontazione che terminano nel 2022, 2023, 2024 e 2025, coprendo anche le stagioni 2022/23, 2023/24, 2024/25 e 2025/26.

L'obiettivo principale dell'accordo è assicurare che il club rispetti la nuova norma sui "football earnings" entro il periodo di monitoraggio che si concluderà con la stagione 2025/26, con un deficit massimo aggregato di 60 milioni in tre anni. È prevista la possibilità di un ulteriore scostamento di 10 milioni per i club che dimostrano una solida situazione finanziaria. Il Milan ha inoltre accettato una sanzione iniziale di due milioni (dedotti dai premi UEFA del 2022/23) e fino a tredici milioni in caso di mancato rispetto degli obiettivi intermedi.


Sanzioni

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In caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, potranno essere imposte le seguenti sanzioni sportive:

  • Limitazione del numero di giocatori: il club potrà iscrivere al massimo 23 giocatori nella Lista A per le competizioni UEFA, invece dei 25 consentiti dal regolamento. Tuttavia, questa limitazione non influirà sul numero di posti riservati ai "giocatori cresciuti nel vivaio".
  • Divieto di iscrizione di nuovi giocatori: il club non potrà aggiungere nuovi giocatori alla Lista A per le competizioni UEFA, a meno che il bilancio della lista non sia positivo, calcolato come la differenza tra i costi dei giocatori ceduti e quelli acquisiti.
  • Esclusione dalle competizioni UEFA: il club potrebbe essere escluso dalla prossima competizione UEFA per cui si qualificherà nelle prossime tre stagioni. Questa sanzione condizionale si potrebbe applicare alle stagioni 2024/25, 2025/26 e/o 2026/27.
  • Violazione settlement agreement

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    Se il Milan non dovesse rispettare l'obiettivo principale del settlement agreement (ricordiamo che il club ha chiuso in utile il bilancio 2023 e si prevede un risultato positivo anche per il 2024), potrebbe incorrere in una delle seguenti sanzioni, a seconda della gravità della violazione:

  • Multa;
  • Riduzione del numero di giocatori iscritti nella stagione 2026/27;
  • Divieto di tesserare nuovi giocatori per la stagione 2026/27;
  • Esclusione dalla prossima competizione UEFA per club alla quale si qualificherebbe, nelle tre stagioni successive a partire dal 2026/27.