Il resto, per l'appunto, è storia nota. L'approdo di Fonseca al Milan, i risultati scadenti, lo scarso feeling con i dirigenti e con gran parte della squadra hanno portato ad un esonero che appariva scontato, in questa stagione, almeno altre due volte. Nei mesi di settembre, prima del derby e a novembre, poco prima del big match contro la Juventus.
L'allenatore lusitano ha salvato la pelle in un paio di circostanze, poi, però, nel momento in cui si avvicinava la 'deadline' di una particolare clausola contrattuale (esonero entro 6 mesi? Ti pago soltanto il primo anno, non il resto dell'accordo triennale), è arrivata la defenestrazione di un allenatore che non è mai riuscito a prendersi il Milan. Diavolo che ora, come logica conseguenza, finirà nelle mani di chi avrebbe dovuto già prenderlo a giugno. LEGGI ANCHE: Milan da Fonseca a Conceicao: e ora che succede? Segui il nostro LIVE >>