"Voglio una squadra più aggressiva e più alta a difendere...Se vogliamo vincere dobbiamo migliorare l'equilibrio. Questa questione difensiva l'ho studiata e dobbiamo migliorare...Voglio costruire una squadra più aggressiva, che difende più lontana dalla porta. Così voglio migliorare la difesa. Abbiamo buoni difensori, non penso sia un problema individuale". Le altre parole di Fonseca in merito. Il piano quindi è semplice: difesa alta e aggressiva, ma in modo corale e senza spremere per forza i singoli in uno contro uno. Un cambio radicale, ma non finisci qui.
Il piano per l'attaccante
—Poi Fonseca ha parlato di quello che dovrà essere il nuovo attaccante. Dopo che Ibra ha ufficializzato l'addio a Zirkzee, il primo nome dovrebbe essere quello di Morata. L'allenatore del Milan non fa nomi, ma parla chiaramente di quello che servirà. Ecco le sue parole.
"Sappiamo chiaramente chi è il giocatore che vogliamo. Sappiamo che vogliamo grande qualità per questa posizione. Cambiamo per migliorare. Sappiamo le caratteristiche. Se vogliamo essere una squadra che gioca negli ultimi 30 metri, dobbiamo avere un giocatore forte in questo. Sappiamo che giocatore vogliamo, aspettiamo di averlo qui a breve".
Idee anche qui molto chiare: il Milan sta cercando un attaccante che possa essere decisivo negli ultimi trenta metri e spera di poterlo chiudere il prima possibile. Che sia davvero Morata? Non basta che aspettare. Intanto Fonseca sembrerebbe avere le idee molto chiare. LEGGI ANCHE: Fonseca un flop? Società, tifosi, Ibra e un mercato bloccato: Criscitiello bordata sul Milan
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