Milan, Fonseca e la sua prima conferenza stampa da allenatore rossonero. Dall'attacco alla difesa. Mini rivoluzione e idee molto chiare
Giornata di presentazioni in quel di Milanello. Per Paulo Fonseca il vero primo impatto con il Mondo rossonero. Il portoghese, nuovo allenatore del Diavolo, ha parlato in una lunga conferenza stampa, insieme a Zlatan Ibrahimovic. Il portoghese non si è tirato indietro con le risposte, anzi. Fonseca ha dato anche dei piccoli segnali su come potrà giocare il Milan nella prossima stagione e anche qualche indizio sul mercato. Ecco la nostra analisi sui passaggi più interessanti.
Milan, rivoluzione difensiva. E l'attaccante è un profilo chiaro: Fonseca detta la sua legge
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Fonseca è stato molto chiaro sul modo di difendere che avrà il suo Milan. Ecco le sue parole in merito.
"Non voglio fare paragoni. Qui c'è la tendenza a fare uomo su uomo. Possiamo farlo, ma non sono uno che fa in tutto il campo uomo su uomo...Non è un problema individuale, ma settoriale e collettivo". Già qui si noterà una differenza fondamentale con la gestione Pioli, che faceva dell'uno contro uno a tutto campo uno dei suoi segni distintivi. Il portoghese, invece, potrebbe difendere in modo più collettivo.
"Voglio una squadra più aggressiva e più alta a difendere...Se vogliamo vincere dobbiamo migliorare l'equilibrio. Questa questione difensiva l'ho studiata e dobbiamo migliorare...Voglio costruire una squadra più aggressiva, che difende più lontana dalla porta. Così voglio migliorare la difesa. Abbiamo buoni difensori, non penso sia un problema individuale". Le altre parole di Fonseca in merito. Il piano quindi è semplice: difesa alta e aggressiva, ma in modo corale e senza spremere per forza i singoli in uno contro uno. Un cambio radicale, ma non finisci qui.
Il piano per l'attaccante
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Poi Fonseca ha parlato di quello che dovrà essere il nuovo attaccante. Dopo che Ibra ha ufficializzato l'addio a Zirkzee, il primo nome dovrebbe essere quello di Morata. L'allenatore del Milan non fa nomi, ma parla chiaramente di quello che servirà. Ecco le sue parole.