Pastore: “Mancano le alternative, ma Fonseca ha costruito bene il Milan”

Durante l'ultimo episodio del podcast "Elastici" di Cronache di Spogliatoio, il giornalista de Il Foglio, Giuseppe Pastore, ha parlato del Milan, al termine di un weekend in cui la squadra di Paulo Fonseca ha subito un ridimensionamento dopo tre vittorie consecutive in campionato.

Mancano le alternative ai titolari

"Il Milan presenta diversi problemi, uno dei principali è la mancanza di valide alternative ai titolari schierati attualmente. Morata sta svolgendo un ruolo che dovrebbe essere ricoperto da Loftus-Cheek o da un centrocampista che il Milan non ha in rosa. Sebbene Morata si stia sacrificando molto, temo che, arrivati a ottobre, potrebbe presto accusare la fatica a causa di uno stile di gioco molto dispendioso.

Gli esterni non hanno veri sostituti, e il Milan ha solo due centrocampisti titolari. Sono stupito dall'uso quasi nullo di Musah in queste quattro partite, dove Fofana e Reijnders hanno giocato per tutti i novanta minuti. Sappiamo bene che giocare ogni tre giorni è insostenibile a lungo termine. È quasi sorprendente che il Milan non abbia avuto gravi infortuni muscolari. Complimenti a Fonseca, che evidentemente ha preparato la squadra in modo eccellente".

Blackout ripetuti

Non riesco a immaginare il 4-2-3-1 con Morata trequartista sostenibile per i prossimi tre mesi. Mi sembra una soluzione temporanea, brillante, con cui Fonseca ha vinto il derby, ma che non trova un'applicazione completa né sul piano tattico né individuale. Si vedono spesso blackout ripetuti: a volte sbaglia Emerson Royal, altre volte Theo... Tutto appare molto fragile. Prendiamo il Napoli, ad esempio, una squadra che fa del sacrificio il suo punto di forza: sono compatti, tutti allineati e coinvolti nella causa. Nel Milan non vedo lo stesso livello di coesione". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Tomori via a gennaio? Tre club di Premier lo vogliono >>>