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MILAN FUTURO

Milan Futuro, pareggio beffa contro l’Arezzo: report e tabellino

Emiliano Guadagnoli Redattore 
È stato due volte in vantaggio il Milan Futuro contro l'Arezzo. Arriva un pareggio beffa per i rossoneri a pochi minuti dal termine

(fonte: acmilan.com) - È stato due volte in vantaggio, ma quello del Milan Futuro contro l'Arezzo è sicuramente un buon pareggio. Il 2-2 maturato al termine della 14ª giornata di Serie C vale tanto per i rossoneri, che se possono recriminare per il pari ospite giunto nel finale, a due minuti dal 90', dall'altro portano a casa un risultato importante contro una squadra che sin da inizio stagione staziona nei piani alti della classifica del girone. L'eredità positiva del pomeriggio del Chinetti non è solo rappresentata, quindi, dai due gol firmati nel primo tempo da Samuele Longo e da Álex Jiménez.

Per il primo si tratta della prima rete stagionale, per il secondo è un bis dopo il gol segnato nello scorso fine settimana sul campo del Pontedera. In assoluto per lo spagnolo - che da diffidato è stato ammonito - è la quarta rete stagionale, comprendendo anche la doppietta a Lecco in Coppa Italia. Conferme importanti nella crescita della squadra di Bonera, che registra anche l'esordio da professionista di Dorian Paloschi, subentrato nel finale del primo tempo all'infortunato Bartesaghi, le cui condizioni saranno valutate nei prossimi giorni. Avanti così ragazzi, con fiducia!

LA CRONACA

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Partono molto bene i rossoneri, che dopo tanto possesso in avvio la sbloccano alla prima occasione: cross di Sandri, la difesa aretina sbaglia l'intervento permettendo a Longo di accentrarsi e superare Trombini. La partita non si accende più di tanto dopo il vantaggio della squadra di Bonera, al 15' Torriani salva provvidenzialmente su Gaddini. Azione prolungata al minuto 21, chiusa da un tiro di Jiménez murato dalla difesa ospite. L'Arezzo impatta al 28', cross di Coccia e colpo di testa di Tavernelli che anticipa Bartesaghi e batte Torriani. I rossoneri però ci sono, e al 39' trovano il meritato nuovo vantaggio: fa tutto Jiménez, che avanza in progressione e una volta entrato in area va a segno con l'aiuto del palo alla sinistra di Trombini. Prima dell'intervallo l'infortunio di Bartesaghi e soprattutto una traversa di Sandri nel recupero.

Anche la ripresa si incammina su ritmi blandi, con i rossoneri in controllo del gioco cercando di non lasciare spazio alle iniziative ospiti. La prima opportunità è ancora di Jiménez, quando un suo destro dai 25 metri sfiora lo specchio al minuto 54. Grande occasione al 58' quando Longo si gira bene in area trovando però il riflesso con la mano di richiamo di Trombini. Le chances latitano da entrambe le squadre, apparentemente stanche - nonostante i cambi operati dai due allenatori - e da segnalare sono soprattutto i due tentativi del subentrato Ogunseye nell'Arezzo, al 67' e all'81', finiti fuori di un soffio. A due minuti dal 90' arriva il pari ospite, un calcio d'angolo con Gucci che anticipa tutti tagliando sul primo palo battendo Torriani. Il portiere rossonero è provvidenziale al primo minuto di recupero nel respingere il diagonale di Pattarello, l'ultima occasione del match.


IL TABELLINO

MILAN FUTURO-AREZZO 2-2

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MILAN FUTURO (4-3-3): Torriani; Magni, Zukić, Bartesaghi (43' Paloschi), Ballo-Touré (31'st D'Alessio); Malaspina, Sandri, Zeroli (31'st Hodzic); Jiménez, Longo, Traorè (31'st Sia). A disp.: Mastrantonio, Nava; Bozzolan; Stalmach, Vos; Omoregbe, Turco. All.: Bonera.

AREZZO (4-3-3): Trombini; Montini, Righetti, Chiosa, Coccia (28'st Gucci); Settembrini (18'st Renzi), Santoro (18'st Eklu), Tavernelli; Guccione, Pattarello, Gaddini (18'st Ogunseye). A disp.: Borra, Galli; Barboni, Bigi, Del Fabro, Lazzarini; Fiore. All.: Troise.

Arbitro: Bozzetto di Bergamo.

Gol: 8' Longo (MF), 28' Tavernelli (A), 39' Jiménez (MF), 43'st Gucci (A).

Ammoniti: 23' Chiosa (A), 41' Tavernelli (A), 7'st Montini (A), 20'st Zeroli (MF), 22'st Torriani (MF), 39'st Magni (MF), 48'st Jiménez (MF). LEGGI ANCHE: Milan, Jovic è un mistero: Fonseca ci sta dicendo tutta la verità?