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I cinesi non scherzano: ormai è chiaro. E i 150 milioni messi a deposito come garanzia non lasciano spazio a dubbi sull'affidabilità della cordata pronta a comprare circa il 70% delle quote societarie rossonere. In molti, però, continuano ad interrogarsi: cosa ne sarà del mercato estivo? Chi lo guiderà? Domande legittime, a cui l'edizione odierna de 'Il Corriere della Sera' cerca di trovare risposte. L'esito della trattativa sembra essere ancora tutt'altro che certa, perché Berlusconi continua a faticare all'idea di dover lasciare andare qualcosa che rappresenta di più di un semplice impegno economico.
Quel che è certo, però, cessione o non cessione, è che l'attuale patron del club milanista resterà presidente onorario per un altro anno. Anche nel caso in cui la trattativa dovesse prendere la strada giusta. Con il mercato estivo che sarà, dunque, gestito ancora da Adriano Galliani, ieri attaccato duramente dall'assemblea dei soci. Questa volta, però, non sarà da solo. Saranno i cinesi, nel caso in cui dovessero riuscire ad acquistare la maggioranza rossonera entro l'estate, a supervisionare l'AD milanista sulla campagna acquisti.
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