Notte da sogno in Europa League per Hauge: l’ex Milan demolisce il Porto

Nell’estate del 2020, Jens Petter Hauge aveva letteralmente incantato il Milan in un turno preliminare di Europa League, grazie a gol e assist. Tanto che Frederic Massara e Paolo Maldini decisero di investire circa 5 milioni per portarlo subito in rossonero. Dopo il gol spettacolare contro il Celtic in Europa League e la rete contro il Napoli in campionato, sembrava che avesse trovato una certa continuità, alimentando i sogni di molti a Milanello, convinti di aver scoperto un futuro campione. Ma la storia ha preso una piega diversa. Il suo minutaggio è diminuito progressivamente, portando il club a cederlo all'Eintracht Francoforte dopo solo un anno. Da allora, Hauge non è più riuscito a replicare quel brillante inizio, fino a che la scorsa estate è tornato al Bodo/Glimt, in cerca di un nuovo inizio per la sua giovane carriera.

L'ex Milan brilla in Europa League

Ha iniziato la stagione in modo straordinario, segnando gol e fornendo assist, e potrebbe finalmente essere giunto il momento della sua definitiva consacrazione. In Europa League, la competizione in cui sembra esprimersi al meglio, ha brillato contro un avversario di spessore come il Porto: un assist spettacolare e, soprattutto, una doppietta che ha demolito la squadra portoghese, incapace di fermare l’ex esterno sinistro del Milan. Le basi per rilanciare la sua carriera ci sono tutte, anche se sembra che i suoi limiti siano più mentali che tecnici. In campionati di alto livello, come la Serie A o la Bundesliga, non è mai riuscito a lasciare il segno. LEGGI ANCHE: Milan-Lecce, il LIVE testuale della partita di 'San Siro'