"Da quello che abbiamo compreso dopo le recenti dichiarazioni Zlatan ha fatto un passo indietro e si è presentato a Milanello con un altro atteggiamento, un tono ed un approccio molto più comprensivo con i giocatori. Ha fatto dei colloqui singoli con diversi calciatori quali Theo Hernández e Mike Maignan, e probabilmente ha capito che l'approccio a una squadra ferita doveva essere diverso".
Di Stefano: "Un Ibra molto più partecipe"
—"Al Milan serve un totem come negli anni sono stati Paolo Maldini, Silvio Berlusconi o Adriano Galliani: un punto di riferimento. Negli ultimi giorni abbiamo visto un Ibra molto più partecipe", ha concluso Di Stefano sullo svedese. LEGGI ANCHE: Sacchi: “Il Milan non è una squadra, manca tutto”. Poi dà una soluzione >>>
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