"Stiamo parlando e discutendo. Niente è chiuso. Zirkzee è il passato. Abbiamo uno in mente che vogliamo e puntiamo. Non dico il nome, ma c'è qualcuno che puntiamo". Idee chiare: il nome c'è e il Milan punta a chiuderlo. E poi? Ibra ricalca un po' quanto detto più volte dal suo amico e mentore Galliani: "vendere prima di comprare". Questo è stato il mantra per molti anni del dirigente rossonero. Ecco le parole dello svedese sul mercato in generale.
Calma e attesa sul mercato
—"Bisogna trovare soluzioni per i giocatori che non avranno spazio. Per portare giocatori devi creare spazio. Non vogliamo una rosa di 30 giocatori. Arriveranno i nuovi, ma devi liberare spazio. Così non ci saranno troppi giocatori. Bisogna pensare a chi esce. Chi entra, è ovvio, è per migliorare la squadra". Il piano quindi è molto semplice: prima le cessioni, poi gli arrivi dei nuovi (tranne l'attaccante che arriverà per primo).
Poi Ibra chiude sulle tempistiche, visto che il Milan non ha ancora chiuso un colpo di mercato: "Non andiamo di fretta. Il mercato è lungo. Stiamo studiando e parlando. I nuovi acquisti arrivano, garantisco". Nuovi tasselli in arrivo quindi per Fonseca: il mercato resta fondamentale se si vuole davvero tentare di vincere. Vale davvero la pena attendere? E' vero le occasioni potrebbero arrivare, ma ci sono dei rischi: qualche obiettivo potrebbe sfuggire via e potrebbe essere una strategia troppo rischiosa. Vedremo se Ibrahimovic e il Milan avranno ragione. LEGGI ANCHE: Milan, Morata e un altro attaccante? L’indizio di Ibra: chi potrebbe essere? >>>
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