Ibrahimovic a Riyadh: “Non sono il presidente del Milan, ma spero in…”

Pranzo istituzionale all’Ambasciata italiana di Riyadh per i vertici di Milan, Atalanta, Inter e Juventus , le quattro squadre italiane protagoniste della EA Sports Supercup 2025. Durante l’incontro, i rappresentanti dei club hanno pronunciato discorsi di ringraziamento, sottolineando l’importanza della quinta edizione della Supercoppa Italiana ospitata in Arabia Saudita.

Durante l'incontro, un gesto ha attirato l'attenzione dei presenti: il presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, ha consegnato a Zlatan Ibrahimovic, dirigente del Milan, una maglia dell'Inter con le due stelle sopra, un gesto goliardico ma di fair play che ha sottolineato il rispetto reciproco tra le due squadre, nonostante le storiche rivalità. Ecco, di seguito, le parole dei rappresentanti:

Le parole

Zlatan Ibrahimovic, advisor di RedBird per il Milan: "Non sono il presidente del Milan e sono un uomo di poche parole, ringrazio l'ambasciatore per l'invito e mando un grande in bocca al lupo alle squadre presenti, spero in grandi partite".

Gianluca Ferrero, presidente della Juventus: "Portando lo sport italiano in Arabia Saudita anche io ho notato una grande operatività nel Paese, ritengo che lo sport italiano possa essere un ponte con il nostro Paese, sul quale spero passeranno molte persone".

Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter: "A nome personale e della società che rappresento ringrazio l'ambasciatore per l'ospitalità, è come essere in famiglia. È l'occasione di quanto lo sport possa rappresentare un patrimonio della nostra Italia, siamo orgogliosi di valorizzare il made in Italy attraverso questo torneo che sta sempre più migliorando ed entrare nelle case delle famiglie italiane".

Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta: "È dura, questa sera abbiamo una partitella da mal di testa. Noi come Atalanta dobbiamo tenere i piedi per terra, abbiamo raggiunto già i 40 punti che per noi sono la salvezza: siamo ancora in Serie A, a meno che non ci tolgano qualche punto. Siamo una provinciale, che cerca di fare le cose vere. Siamo dei poveretti bergamaschi, senza la potenza delle altre grandi, però affrontiamo gli impegni con serietà. Complimenti a chi ha organizzato questa competizione, speriamo che il prossimo anno sia meno duro".  LEGGI ANCHE: Juventus-Milan, le parole di Conceicao nella conferenza della vigilia >>>