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Stefano Pioli (allenatore AC Milan) con Antonio Conte, che potrebbe sostituirlo in panchina | Calciomercato Milan News (Getty Images)
Il finale di stagione per il Milan sarà incandescente, con Stefano Pioli che si gioca la panchina e i tifosi che continuano a chiedere Antonio Conte, il quale da tempo è accostato ai rossoneri. Non tutti i milanisti, a dire il vero, vorrebbero il tecnico pugliese. Se la percentuale di quelli che cambierebbe guida tecnica è alta, leggermente più bassa è quella di chi punterebbe proprio su Conte per le prossime stagioni. La nostra posizione a riguardo è sempre stata molto chiara: Conte non è un nome che piace alla dirigenza milanista. Eppure in tanti, nei mesi scorsi, si sono affrettati nel dire che fosse praticamente fatta, salvo poi ritrattare.
La personalità di Conte è troppo forte secondo dirigenza e proprietà del Milan, che non hanno intenzione di mettersi in casa una figura sempre pronta a far polemica e a lamentarsi del materiale a disposizione. Se è vero che alla fine Conte lavora con ciò che ha, è altrettanto vero che pubblicamente non manca occasione per sottolineare ciò che non ha.
Così è arrivata la rivelazione di Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, che ha scritto: "Conte aveva un sogno: il Milan. La squadra gli piaceva, Ibra anche, la tifoseria tantissimo e la città manco a dirlo. Furlani, però, ha frenato”. Tutto vero e tutto giusto. Conte si è sempre proposto al Milan e ha sempre sperato di diventare rossonero, ma il Milan non ha mai aperto a questa possibilità. Non solo per Furlani, ma anche per lo stesso Cardinale, al quale è stato spiegato che tipo di personalità sia Conte.
Eppure, paradossalmente, forse Conte ha più speranze ora che prima. Le alternative a Pioli stanno pian piano crollando una a una e il fatto che sia Ibrahimovic a decidere su tutto gli dà qualche possibilità in più. Furlani sarebbe "tagliato fuori" e Cardinale potrebbe fidarsi del parere di Zlatan, se questo fosse effettivamente positivo. Così, nel caso remoto e terrificante in cui il Milan crollasse in questo finale di stagione e con Pioli non si potesse più andare avanti, ecco che Conte diventerebbe quasi un'opzione. L'ultima opzione, ma pur sempre un'opzione. Intanto il Milan studia un clamoroso colpo in attacco >>>
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