È stato capitano rossonero per quattro anni, Massimo Ambrosini, che ha vestito la stessa maglia per 17 anni, giocando tantissimi Milan-Juventus da protagonista. In vista del match di domenica sera, Ambrosini ha parlato ai canali ufficiali rossoneri.
MILAN-JUVENTUS
Milan-Juventus, Ambrosini: “Rossoneri più forti, ma attenzione a Dybala”
Massimo Ambrosini, ex capitano rossonero, ha parlato di Milan-Juventus che si giocherà domenica sera. Ecco tutte le sue dichiarazioni
Ecco le sue parole: "Le rivalità erano quelle, la Juventus era l'avversaria insieme all'Inter dai. La rivalità era forte. Quando si andava a giocare da loro, al vecchio Delle Alpi e la domenica, nonostante fossimo amici fuori dal campo, la voglia di vincere era grossa. Difficile da decifrare dal punto di vista emotivo, ognuna delle due potrebbe avere motivi. Ora la Juventus ha qualcosa in più, credo che la prestazione di Dybala, visto il momento, la condiziona molto e può condizionare la partita. Già normalmente, perché è il più forte della Juve e condiziona la squadra. In questo momento il ragazzo ha qualcosa da voler far vedere e una spinta in più. Sicuramente il Milan gioca meglio e l'ha dimostrato. Ha un collettivo superiore in termini di impianto di gioco. Deve essere in grado di tramutare la rabbia in orgoglio e prestazione di gioco. Ha sempre giocato bene a calcio, raramente non l'ha fatto. Quando è riuscito a limitare alcune disattenzioni ha giocato e ha fatto subire il proprio gioco agli altri sempre. Credo che la partita di domenica sia così per tipo di impostazione. Mi sarebbe piaciuto farmi allenare da Pioli, perché rappresenta secondo me la modernità dell'allenatore di adesso. Gli allenatori di un tempo erano diversi, il calcio era concepito in modo diverso quando c'ero io. Invece, visto che sono curioso, mi sarebbe piaciuto come lui fa muovere i giocatori in campo. Mi sarei fatto allenare molto volentieri da lui". Queste, intanto, le notizie più importanti della mattina di oggi >>>
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