A cosa punti davvero?
—Vincere contro la Juventus potrebbe riportare i rossoneri su quote più alte, sempre tenendo conto della sfida da recuperare contro il Bologna. Ecco, il principale timore del tifoso, però, non sta tanto nella partita contro i bianconeri, ma a quelle che verranno dopo. I numeri, d'altra parte, parlano chiaro: il Milan, su 3 big match finora giocati, ha ottenuto 4 punti, frutto di una vittoria (contro l'Inter), un pareggio (contro la Lazio) e una sconfitta (contro il Napoli).
Il vero tallone d'Achille di questa squadra sembrano essere le sfide più "semplici", almeno sulla carta. Nessuno ha ancora dimenticato la bruciante caduta di Parma, così come il pareggio col Torino e quello, più recente, contro il Cagliari. Si tratta di partite che una squadra come il Milan dovrebbe comandare, guidare e amministrare dal primo all'ultimo minuto. Eppure, è proprio in queste circostanze che la soglia d'attenzione dei rossoneri cala, riportandoci così ai soliti e recidivi errori.
Dopotutto, il Milan sembra pagare alcune scelte errate del mercato estivo. Manca un vero sostituto di Theo Hernandez, e lo abbiamo visto contro il Napoli, così come manca un altro mediano puro e crudo come Fofana. E poi, continuando, se non c'è Morata come si fa? Abraham ha dimostrato grande entusiasmo, ma sotto porta non è proprio un cecchino (basta rivedersi la sfida contro il Lecce e quella contro l'Udinese). E ancora, se si passa al 4-3-3 ci sono i sostituti per le mezze ali? Musah, Reijnders e Loftus-Cheek non bastano mica. E se si rimane con il 4-2-3-1? C'è un vice-Pulisic? La risposta è no.
Il Milan, insomma, deve ancora trovare una sua identità, e non parliamo solo di tattica. Fin dall'estate si è parlato di Scudetto, e si continua a farlo, ma i risultati dimostrano ben altro. Si è discusso del gioco dominante, ma di partite comandate neanche l'ombra. I rossoneri sono in fase di costruzione, un cantiere aperto che necessita di alcuni pezzi mancanti. Bisognerebbe dirlo a Ibrahimovic, spiegargli che questa squadra ha degli elementi di valore ma deve ancora trovare una vera quadra. E per favore, non parliamo più del tricolore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA