Il Milan è stato uno dei pochi club in Italia ad aver operato molto sul mercato. Ben undici operazioni in entrata e alcune, dolorose, in uscita. Nonostante ciò, diversi calciatori nonostante fossero sul punto di partenza alla fine sono rimasti alla corte di Stefano Pioli. Le 'terze linee' sono i tesserati presenti all'interno di una squadra, ma sui quali la stessa non punta molto. E anche nel caso del Diavolo, ci sono tanti giocatori che hanno quello specifico ruolo.
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Milan, le ‘terze linee’ scalpitano: questo Diavolo ha bisogno di tutti | News
Non mancano le cosiddette 'terze linee' all'interno del Milan di Pioli: da Gabbia a Pellegri, il Diavolo ha bisogno anche di chi gioca meno
Conti, Gabbia, Kalulu, Daniel Maldini, Castillejo e Pellegri: sono loro le cosiddette 'terze linee' del Milan secondo 'Gazzetta.it'. La difesa rossonera può disporre di un quartetto titolare di tutto rispetto composto da Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez. Subito dietro loro Ballo-Touré, Romagnoli e Florenzi. Ecco perché Andrea Conti sembrava poter dire addio definitivamente al Diavolo, ma il numero 14 non ha avuto nessuna offerta ufficiale durante l'ultima finestra estiva di mercato.
Ormai alle porte del progetto, l'ex Atalanta ha avuto sicuramente un percorso complicato durante la sua esperienza nel club di via Aldo Rossi. Mancanza di fiducia, poca continuità e tanti (e gravi) infortuni hanno messo i bastoni tra le ruote del classe 1994. Discorso leggermente diverso per i due giovani Gabbia e Kalulu. Il primo ha avuto più spazio nel corso dell'ultima stagione, disputando 13 partite. Il francese ha fatto ancora meglio, segnando un gol in 18 partite. Piace a Pioli, così come alla società, in quanto può ricoprire sia il ruolo di centrale che di terzino destro.
Il giovane Maldini dovrà fare a sportellate con i suoi compagni di reparto Brahim Diaz e Junior Messias. Poco spazio per il figlio di Paolo, ma ha già giocato cinque minuti nell'ultima gara casalinga contro il Cagliari. Riguardo Samu Castillejo, lo spagnolo da ora in poi farà veramente fatica a trovare spazio. La conferma di Saelemaekers e gli arrivi dei 'jolly' Messias e Florenzi sicuramente limiteranno il suo minutaggio. Nonostante le non troppo eccelse doti tecniche, ogni volta che il numero 7 è stato chiamato in causa ha sempre dato il 100% sul campo.
Saltati i trasferimenti allo Spezia e al CSKA, l'ex Villareal continuerà a lavorare sodo e a farsi trovare pronto. Ed eccoci a Pietro Pellegri. Arrivato poche settimane fa, il classe 2002 è stato acquistato con l'intento di crescere ed essere l'attaccante del futuro del Milan. Numerosi infortuni hanno rallentato la sua crescita, ma l'ex Monaco può lavorare tranquillamente e, considerata la sua esclusione dalla lista Champions, potrebbe avere più spazio in campionato. Riaperta la vendita dei biglietti di Milan-Atletico Madrid: ecco i prezzi.
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