Milan, Leao sta diventando sempre più un attaccante centrale? Per i rossoneri resta imprescindibile: ecco le possibili chiavi tattiche
Il Milan deve trovare equilibrio e continuità di risultati, ma quello che si è capito nelle ultime gare è che il Diavolo non può prescindere dalla sua stella: Rafael Leao. Contro il Real Madrid abbiamo visto un Rafael Leao molto diverso rispetto a quello visto nella prima parte di stagione. Il portoghese è stato al centro di tantissime azioni offensive del Milan. Il gol di Morata nasce da un movimento che abbiamo visto poco in questi anni da Rafa: l'esterno si è accentrato e battuto Militao girandosi dal centro dell'area da vero bomber. Un fattore da non sottovalutare visto che i due gol contro il Cagliari nascono proprio da movimenti in profondità verso il centro: sia il primo, con il taglio e la palla celestiale di Reijnders, sia nel secondo, in cui attacca benissimo la linea difensiva sarda. Da vero bomber.
Milan, Leao così è dominante! La nuova chiave tattica: chi si deve adattare?
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Un cambio che abbiamo visto anche con il Portogallo. Il suo gol contro la Polonia (GUARDA QUI) nasce dalla solita corsa di Leao in campo aperto, dopo una palla recuperata in difesa. Rafa però attacca con decisione il centro del campo senza allargarsi. Tanto che il gol arriva addirittura al centro dell'area di testa. Segnali tattici importanti per Fonseca. Ed è forse il caso di farsi una domanda: che sia il Milan e l'allenatore a doversi adattare a Leao?