Sulle ambizioni scudetto: "Ovviamente le vittorie e una vittoria in un Derby, che mancava da tanto, portano fiducia e un'altra atmosfera al gruppo di lavoro. Io cerco di essere sempre equilibrato. Una partita può cambiare, dare fiducia. Però è solo una partita. Se non vinciamo domani torniamo indietro. Per lo Scudetto lo dico dal primo giorno: possiamo pensare allo Scudetto, non possiamo fare diversamente e continuiamo a pensarci".
È più difficile sbloccarsi o confermarsi? "La responsabilità è sempre la stessa. Più difficile gestire le vittorie. Penso sia normale. Le motivazioni possono calare. La settimana prima del Derby sapevo che i giocatori fossero motivati e pronti mentalmente. Quello che è pericoloso ora è giocare col Lecce, perché nella testa dei giocatori non c'è la difficoltà del Derby e gestire questo è la cosa più difficile". LEGGI ANCHE: Infortunio per Morata, Fonseca: “È in dubbio per Milan-Lecce”
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