Milan, Morata e Abraham chiamano alla leadership: Leao, ora tocca a te

Rafa, ora tocca a te. Il Milan prepara la sfida al Lecce e lo fa sfruttando l'entusiasmo fruttato dal successo nel derby contro l'Inter. I tifosi rossoneri hanno ancora negli occhi le prestazioni di Alvaro Morata e Tammy Abraham, veri trascinatori della squadra nella sfida ai nerazzurri. I due attaccanti hanno guidato i propri compagni in ogni fase della stracittadina: dal vantaggio di Pulisic al pareggio di Dimarco, fino al gol vittoria firmato da Gabbia.

Alvaro il leader

Morata, e non è una sorpresa, si sta rivelando come il vero leader carismatico di questo gruppo. L'attaccante spagnolo si è fin da subito assunto due pesanti responsabilità: sostituire Olivier Giroud e diventare il capofila del Diavolo. Già nel pareggio interno contro il Torino avevamo assistito ai comportamenti tipici di un leader: scuotere la squadra e arringare il pubblico. Dopo un periodo di stop, Morata torna in campo dal primo minuto in una partita delicata come il derby e sfrutta tutta la sua esperienza per guidare il Milan a una vittoria che mancava da troppo, ma davvero troppo, tempo.

Che dire, invece, di Tammy Abraham? Il giocatore inglese è stato una vera e propria dose di adrenalina. Voglia di combattere su ogni pallone, tenacia, caparbietà e spirito di sacrificio. Il suo arrivo è stato molto sottovalutato, ma Abraham si sta rivelando come una gradita sorpresa. Se continua così, il centravanti inglese sarà certamente un argomento di discussione in vista dell'estate, quando scadrà il prestito secco e bisognerà trattare con la Roma per il suo ingaggio.

Rafa, ora tocca a te

Chi manca, dunque, all'appello? Senza alcun dubbio Rafael Leao. La stella portoghese è stata parecchio criticata in queste ultime settimane. Da chi giudica il suo linguaggio del corpo a chi non lo ritiene un giocatore in grado di fare la differenza. Anche nel derby, ovviamente, Leao è stato seguito con un occhio di riguardo: un primo tempo alquanto grigio e una seconda frazione di gioco piena di occasioni sprecate. Il punto, però, sta nel fatto che, nel bene e nel male, Rafa è sempre al centro di ogni discussione.

Contro il Lecce, Leao ha l'occasione per ribadire la sua voglia di essere protagonista. Morata e Abraham hanno indicato la strada e il portoghese non deve fare altro che seguirla, ma sempre a modo suo: con gol e giocate. Nell'ultimo anno si è spesso parlato del numero che porta alle sue spalle e della responsabilità che ne deriva. Ecco, Rafa, ora tocca a te. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca detta la via: poco turnover alla ricerca del giusto equilibrio