Letizia: “Il Milan non si fa tirare il collo”. Poi descrive le mosse sul mercato

Da lunedì scorso è iniziata ufficialmente la stagione del Milan con il raduno a Milanello. Per Fonseca i primi passi da allenatore del Diavolo. Francesco Letizia, noto giornalista che tratta del mondo rossonero, ha scritto un lungo editoriale per Sportitalia. Ecco il suo parere sul mercato del Milan.

Milan, da Rabiot ai rinnovi: Letizia descrive il mercato e lancia una frecciata...

"Il Milan non si fa tirare il collo da nessuno. Né dai club che vendono, né dai giocatori da acquistare, né tantomeno dagli intermediari che lavorano in maniera poco seria. Così nasce il suddetto AC Schienadritta".

Letizia manda una frecciata alle altre società: "Che fa rumore, sapete perché? Perché le schiene di tutti gli altri, in giro, sono stortissime. Dagli uffici di Casa Milan, non si mandano messaggini. Non si fanno favori a nessuno. Non si cercano sponde per smuovere le trattative. Non si spettegola dei fatti altrui. Non si rilasciano interviste salva vendite/click/ascolti. E questo, ovviamente, non piace a chi è abituato a lavorare così. E comporta che per ogni singola trattativa, anche non volendo infierire, si finisce per raccontare sempre l’altra faccia della medaglia. La metà raccontata dalla controparte, condita ovviamente a piacere. Con tesi, supposizioni e ricostruzioni totalmente incentrate nel mettere nel torto il Milan".

Le mosse sul mercato

Poi Letizia fa i punti del calciomercato del Milan.

1) Prenderanno l’attaccante. Probabilmente Morata.

2) Continueranno a cercare una terza punta, probabilmente con caratteristiche diverse da Morata.

3) Procederanno a rinforzare il centrocampo, restando su un profilo di livello mondiale come Fofana e aspettando, senza assillo, la risposta di Rabiot.

4) Decideranno, su direttiva dell’allenatore, come far quadrare la difesa. Emerson Royal non convince del tutto.

5) Restano sereni sulle vicende dei rinnovi di Maignan e Theo, forte della volontà dei giocatori di rimanere al Milan.

6) Proseguono a lavorare su Milan Futuro, avendo già una fortissima base di giovani visti in Primavera l’anno scorso.

7) Lavoreranno in silenzio. Senza fare gossip. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Pavlovic è il primo obiettivo: le richieste. E Thiaw...