Milan, ora gli esami più difficili: prima il Liverpool e poi il temuto derby

Vittoria rotonda e primi tre punti conquistati. Il Milan ottiene un bel successo contro il Venezia ma l'entusiasmo stenta a decollare: i rossoneri hanno superato solo il primo di tre ostacoli molto complicati. Ora testa alla Champions League e un match d'esordio che vedrà il Liverpool a San Siro. I Reds incutono timore ma la squadra di Paulo Fonseca può arrivarvi con un umore ben diverso. Le vicissitudini sembra ormai alle spalle e il gruppo può finalmente giocare con un sospiro di sollievo.

Prima il Liverpool...

Il Liverpool, dicevamo, arriverà a San Siro reduce dalla prima sconfitta stagionale. I Reds cadono ad Anfield contro il Nottingham Forest e subiscono anche il primissimo gol dell'era Arne Slot. Il Milan può dunque rivedere la prestazione dei Tricky Trees per estrarne qualche indicazione positiva. Il Liverpool gioca in modo molto offensivo e soffre le ripartenze avversarie. I rossoneri, dalla loro, hanno dei giocatori capaci di bruciare chiunque a campo aperto, ma Fonseca dovrà attentamente sistemare la fase difensiva. Un solo errore e i Reds non perdonano: la Champions League, e lo sappiamo, può essere molto crudele.

...poi il temuto derby

Subito dopo il big match europeo arriverà il momento del tanto temuto derby contro l'Inter. I numeri, inutile anche ripeterli, sono tutti dalla parte dei nerazzurri. Simone Inzaghi ha plasmato una squadra collaudata e in grado di giocare anche a chiusi. L'Inter si sta riconfermando come la migliore del campionato ma il Milan vuole rompere una striscia davvero negativa. I rossoneri non vincono un derby dal 3 settembre del 2022 e, di lì in poi, il bilancio è a dir poco spietato: 6 stracittadine giocate, 15 gol subiti e solo 2 le reti realizzate.

Paulo Fonseca ha il dovere di invertire questa tendenza senza, però, cadere negli errori del passato. L'Inter aveva ormai codificato lo stile di gioco rossonero e il tecnico portoghese si troverà di fronte al primo vero crocevia della stagione: perdere o vincere un derby fa tutta la differenza del mondo, sia per la classifica che per l'umore generale. LEGGI ANCHE: Probabili formazioni Milan-Liverpool: fuori un big a centrocampo