Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

MILAN NEWS

Milan, Maldini vuole alzare l’asticella: attesa la risposta di Elliott

Frederic Massara Paolo Maldini AC Milan

Le parole di Paolo Maldini alla Gazzetta dello Sport hanno lasciato il segno: il direttore dell'area tecnica vuole alzare l'asticella

Salvatore Cantone

Parole inaspettate quelle di Paolo Maldini. Il direttore dell'area tecnica del Milan ha rilasciato un'intervista molto significativa alla Gazzetta dello Sport. Non si può parlare di un vero e proprio attacco a Elliott, ma di una frecciata sì. Senza ombra di dubbio.

"In questo momento non abbiamo la disponibilità economica per pensare a questo salto di qualità. Anche perché siamo in una fase di passaggio. Vedremo ... E in più c’è anche la questione relativa al contratto mio e di Massara. Siamo in scadenza e non abbiamo rinnovato. Devo dire che per il nostro percorso e per ciò che è successo in passato anche durante il periodo di crisi con Rangnick, trovo poco rispettoso il fatto che a oggi l’amministratore delegato ed Elliott non si siano neanche seduti a parlare con noi. Dico solo a parlare. Perché loro potrebbero anche dirci “il vostro lavoro non è stato abbastanza buono per continuare”. O può essere che io dica “la vostra strategia non mi piace”. Come ho detto a suo tempo a me piace essere una sorta di garanzia per il milanista. Io non sono la persona giusta per fare un progetto che non ha un’idea vincente. Non potrei mai farlo. La realtà è che la proprietà non si è mai seduta al tavolo e questa cosa non va bene".

Paolo Maldini AC Milan Sassuolo-Milan 0-3 Serie A 2021-2022

E' evidente che Maldini, così Massara, si aspettava un trattamento diverso. Da un certo punto di vista il discorso è simile a quello fatto da Ivan Perisic con l'Inter: "Ai giocatori importanti non si aspetta l'ultimo momento per rinnovare il contratto". Maldini non è più un giocatore, ma se vogliamo è molto più importante di un top player in attacco. E' riuscito grazie al lavoro a portare il Milan in alto, ma nessuno come Paolo conosce il mondo del calcio. E' molto difficile vincere ma è ancora più difficile confermarsi. Per questo serve alzare l'asticella sia nell'acquisto dei giocatori e sia probabilmente nel rapporto tra la proprietà e la dirigenza stessa.

E' anche vero che c'è in corso un cambio di proprietà e questo inevitabilmente ha messo in stand-by la situazione. Sarebbe un autogol clamoroso per Redbird o magari per lo stesso Elliott a rinunciare a Maldini e Massara e dunque una soluzione va trovata. Di certo non siamo di fronte a uno strappo così come è successo con Boban, ma è il momento sicuramente di avere delle risposte. Maldini, così come ha detto stesso lui, è il garante di un progetto vincente: rinunciare a uno come lui sarebbe follia allo stato puro. La speranza a questo punto è che arrivi un confronto il prima possibile. Il tempo è scaduto. CLICCA QUI per leggere l'intervista integrale a Paolo Maldini.

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI

tutte le notizie di