Emergono altri aneddoti dal nuovo libro di Andriy Shevchenko, intitolato 'My life, My football' e pubblicato qualche settimana fa. Uno di questi riguarda l'arrivo di David Beckham al Milan e la scoperta di avere Paolo Maldini come vicino di casa. Ecco, dunque, l'estratto in questione: "Ancelotti era ancora in carica, mentre in campo potevo ammirare da vicino il talento di Ronaldinho, un fenomeno assoluto. In allenamento, ho visto la professionalità portata a un livello diverso da David Beckham. Chi non lo conosceva parlava della sua immagine, di sua moglie Victoria, della sua ossessione per il bell'aspetto. I fortunati che ogni giorno hanno avuto modo di lavorare con lui hanno parlato, invece, di un'applicazione quasi maniacale, di una voglia continua di alzare l'asticella".