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Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo dell'ACMilan (credits: GETTY Images)
ULTIME NOTIZIE MILAN NEWS - Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan, ha parlato di alcuni giocatori rossoneri. Le dichiarazioni ai microfoni di 'TMW Radio':
"Qui mi potrei collegare a Eriksen: quando ho portato Calhanoglu al Milan era un giocatore che aveva subito una lunga squalifica per un doppio tesseramento quando era minore, è arrivato con qualche chilo in più. Essendo un turco-tedesco ci voleva il tempo di farlo ambientare alle abitudini italiane, e vi dico che ha potenzialità ancora maggiori rispetto a quanto sta mostrando. Mi auguro che possa rinnovare, perché è il numero 10 del Milan, e sta facendo bene. Mi fa piacere tra l'altro vedere un 50% del mio lavoro in questo Milan".
"Anche lui, da un campionato portoghese al Milan, con quella pressione che porta la maglia numero 9, aveva bisogno di più tempo. E mi dispiace che non sia potuto rimanere, perché sa fare cose straordinarie. Basti pensare cosa dice Ronaldo di lui: stravede per questo ragazzo, perché è giocatore che ha fisicità, eleganza, sa fare gol. Mi sarebbe piaciuto vederlo ancora in Italia, poteva fare bene. Chissà che un giorno qualche italiana non possa farci un pensierino, d'altronde è ancora giovane essendo un '95. Ne sentiremo parlare, e tanto".
"Le critiche mi sorprendono. Però bisogna pensare che essendo il capitano del Milan, è giocatore che tira la carretta da tantissime gare. La squadra è buona ma non ha tanti ricambi, specialmente nel suo ruolo: per me non ci sono dubbi, è di sicuro affidamento". Maldini lancia una frecciatina a Calhanoglu sul rinnovo: le parole >>>
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