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Milan, Morata e Zirkzee: futuri incrociati? Bennacer va via solo se…

Francesco Aliperta Redattore 

Sembrava quasi tutto fatto, in questi giorni, per l'approdo di Stefano Pioli, negli ultimi cinque anni allenatore del Milan, sulla panchina dell'Al-Ittihad, club della Saudi Pro League araba. La trattativa, però, si è improvvisamente fermata proprio ad un passo dal traguardo. Secondo i media locali, ripresi in mattinata da 'Fanpage', l'artefice del mancato approdo di Pioli alla squadra giallonera di Gedda sarebbe la stella più luminosa dell'Al-Ittihad, il bomber francese Karim Benzema.

L'ex Real Madrid, infatti, sarebbe il protagonista di una frattura clamorosa all'interno del club. I media sauditi scrivono che il Presidente dell'Al-Ittihad, Loay Nazer e il direttore sportivo del club, Ramon Planes, volevano Pioli e, per questo, avevano di fatto già chiuso i negoziati. Benzema, però, saputo della possibilità Pioli in panchina si sarebbe rivoltato, spingendo per il francese Christophe Galtier, suo amico ed ex allenatore di PSG e Lille. L'idea di Benzema sarebbe stata bocciata dai dirigenti. La notizia pero è che uno degli esponenti del comitato dei reclutamenti della Saudi Pro League avrebbe, per conto dell'ex del Real Madrid, contattato Galtier e avrebbe addirittura trovato un accordo.

La strada dell'Al-Ittihad per Pioli, dunque, si fa sempre più difficile. Qualora non andasse in Arabia Saudita, continuerebbe a percepire lo stipendio dal Milan fino al 30 giugno 2025 o finché non troverà un nuovo club dove lavorare.


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