Milan, gli alti e bassi del mercato: il punto dal difensore all’attaccante

Al primo rallentamento ecco arrivare l'eco degli isterismi. Il mercato del Milan non accelera e i tifosi cadono nel pessimismo più totale. Per ora il solo Alvaro Morata, che tra l'altro si unirà al gruppo rossonero solo il 5 agosto, non ha entusiasmato più di tanto, ma rimane comunque una pedina non irrilevante essendo l'attaccante che andrà a sostituire un certo Olivier Giroud. Nel reparto offensivo, poi, qualcun altro arriverà, dato che il tandem Morata-Jovic non basta nel lungo arco di una stagione bella piena di impegni. Dato che leggiamo e sentiamo tutte le vostre domande ecco che arriviamo in soccorso: facciamo dunque il punto del mercato del Milan dalla difesa al sopracitato attacco.

La difesa

L'obiettivo numero uno rimane Strahinja Pavlovic, roccioso centrale difensivo di proprietà del Salisburgo. La forbice, fra proposta e richiesta, non è ampia e a Casa Milan sembrano ottimisti nel chiudere l'affare ad una cifra vicina ai 20 milioni più bonus. Il giocatore ha accettato da tempo il progetto rossonero e dunque attende con ansia che il countdown si concluda. Tuttavia, in difesa potrebbe comunque arrivare un ulteriore acquisto e, in particolar modo, sulla fascia destra.

Attualmente, nella posizione di terzino destro, il Milan può contare su due pedine, ovvero Davide Calabria e Alessandro Florenzi. Ai rossoneri preoccupa in maggior modo la situazione del secondo, poiché spesso afflitto da infortuni. Ecco quindi tornare a galla l'ipotesi che porta ad Emerson Royal, di proprietà del Tottenham. Il club inglese non sembra voler far sconti e continua a fissare il prezzo sui 20 milioni di euro. Il Milan, al contrario, non vorrebbe eccedere oltre i 10 milioni. L'ipotetica cessione di Malick Thiaw, però, potrebbe aprire nuovi scenari e far sì che il Diavolo insista su Emerson Royal, spostando, definitivamente, Pierre Kalulu come centrale difensivo.

Il centrocampo

Passiamo a metà campo, zona nel quale il Milan necessità di un mediano difensivo. Anche in questo caso, il primo nome lo avrete letto e riletto nelle ultime settimane: parliamo di Youssouf Fofana. Il centrocampista francese risponde all'identikit del profilo cercato dai rossoneri ma il Monaco, club che ne detiene il cartellino, pare aver cambiato idea. L'offerta del Milan rimane sui 12 milioni di euro, una cifra che si era avvicinata alle richieste della società francese di 18. Eppure, nelle ultime ore, il Monaco avrebbe sparato alto, chiedendo ben 35 milioni di euro.

Forte, forse, di una possibile concorrenza, il club francese parrebbe andare alla ricerca di un'asta. Come sappiamo, però, il Milan non intende partecipare a bagarre di questo tipo e rimane alla finestra, interessandosi ad eventuali sviluppi. Il secondo nome, poi, è quello di Lazar Samardzic. Qui, la situazione sembra più "semplice" (un parolone quando si tratta di mercato). L'Udinese valuta il trequartista serbo attorno ai 25 milioni di euro e, nonostante ci sia da costruire ancora tutta la trattativa, la sensazione è che il prezzo possa abbassarsi con l'inserimento di qualche contropartita. Sul lato commissioni, invece, le richieste del padre-agente rientrerebbe nei parametri del Milan: ovvero circa 5 milioni di euro.

Concludiamo, infine, con il nome di Adrien Rabiot. Il nazionale francese, liberatosi dalla Juventus e dunque svincolato, sarebbe un bel colpo a zero. Tuttavia, il Milan dovrà attentamente discutere del suo ingaggio poiché la richiesta, almeno iniziale, è di ben 7 milioni di euro. Da non escludere anche il profilo di Richard Rios, centrocampista colombiano di proprietà del Palmeiras.

L'attacco

Chiudiamo con il reparto citato all'inizio. L'arrivo di Alvaro Morata non chiude affatto le porte ad un altro acquisto offensivo. Il profilo in pole sembrerebbe ancora quello di Niclas Fullkrug, ma le parole di Nuri Sahin, nuovo tecnico del Borussia Dortmund, non aiutano a far decollare la trattativa. Il club tedesco lo valuta sui 10/15 milioni di euro: una cifra che il Milan sarebbe ben disposto a spendere.

Non è, però, da escludere anche la pista che porta ad Armando Broja. L'attaccante albanese del Chelsea era stato cercato dell'Everton ma i Toffees non hanno mai affondato davvero il colpo. Il Milan avrebbe riallacciato i dialoghi con i Blues e potrebbe provare ad imbastire l'affare su una base di prestito con diritto di riscatto. LEGGI ANCHE: Calciomercato - Samardzic vuole a tutti i costi il Milan: tempistiche lunghe per due motivi >>>