Dopo anni di discussioni, sembra che la decisione stia orientandosi verso una collaborazione tra Milan ed Inter: ecco il nuovo San Siro
Lo scorso martedì 22 ottobre, a Roma, il sindaco di Milano Beppe Sala, accompagnato da una delegazione di Inter e Milan, ha incontrato il ministro della Cultura Alessandro Giuli e il ministro per lo Sport Andrea Abodi. Durante l’incontro, è stato presentato il progetto per la costruzione di un nuovo stadio vicino all’attuale ‘Meazza’ a San Siro. Questo incontro rappresenta un passo significativo verso la creazione di un impianto moderno che ospiterà entrambe le squadre milanesi. Dopo anni di discussioni, sembra che la decisione stia orientandosi verso una collaborazione tra i club, che intendono sviluppare il progetto insieme.
Le previsioni: un progetto lungo, ma strategico
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Nonostante l’entusiasmo, il cammino per la realizzazione del nuovo stadio è ancora nelle fasi iniziali. Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha definito l’incontro con i ministri come “un fatto storico”, sottolineando l’importanza del coinvolgimento della politica. Tuttavia, è difficile prevedere quale forma assumerà il progetto finale. Marotta ha comunque dichiarato che l’obiettivo è creare uno stadio “accogliente, moderno” situato nella storica zona di San Siro, che rimarrebbe il cuore del calcio milanese. I punti fondamentali della discussione sono tre: accessibilità, sostenibilità e connettività. In particolare, si punta a garantire l’accesso a tutti i tifosi, inclusi quelli con disabilità, e a promuovere soluzioni ambientali come i pannelli fotovoltaici, oltre a migliorare la connessione internet durante le partite.
San Siro: ristrutturazione o nuovo impianto?
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Il dibattito sul futuro del ‘Giuseppe Meazza’ risale al 2019, quando il sindaco Sala propose una ristrutturazione condivisa tra le due squadre. Tuttavia, l’idea di demolire il vecchio stadio e costruirne uno nuovo è emersa successivamente, non senza resistenze, in particolare dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. Negli anni successivi, sono stati proposti vari progetti, tra cui uno per un nuovo stadio a Sesto San Giovanni o Rozzano. La vera svolta, però, è arrivata nel 2023, quando è stata esclusa la demolizione del ‘Meazza’ per motivi di protezione culturale. Le società hanno quindi deciso di concentrarsi sulla costruzione di un nuovo impianto accanto a quello storico, mantenendo la tradizione ma mirando a un futuro più moderno.
Il progetto del Milan a San Donato Milanese
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Nel frattempo, il Milan aveva avviato il proprio progetto autonomo, scegliendo l’area dell’ex ippodromo La Maura. Tuttavia, la discussione recente ha cambiato le prospettive. Nonostante l’entusiasmo, il sindaco di San Donato Milanese, Francesco Squeri, ha chiesto chiarimenti al club rossonero sul destino del progetto dopo l’incontro del 22 ottobre. Il presidente rossonero Paolo Scaroni ha ribadito che San Donato rimane “l’opportunità numero uno” per il club, lasciando intendere che il progetto di un nuovo stadio lì non è stato abbandonato.