00:41 min
ULTIME MILAN NEWS

Milan, Okafor: poco spazio e minuti. Cosa può dare rispetto ad Abraham?

Emiliano Guadagnoli Redattore 
Milan, Okafor potrebbe trovare spazio alla ripresa contro l'Udinese. Lo svizzero ideale da seconda punta per Fonseca? La nostra analisi

Il Milan si sta preparando per la ripresa della Serie A. La prossima sfida dei rossoneri sarà contro una delle sorprese di questo inizio di campionato, ovvero l'Udinese. Paulo Fonseca lavora a Milanello con i giocatori non impegnati con le proprie nazionali. Tra questi c'è anche Noah Okafor che, secondo le ultime, si candida per un ruolo da titolare nell'attacco rossonero.

Milan, Okafor da seconda punta? Può essere l'ideale per Fonseca: ecco perché

—  

Confrontiamo i numeri di Okafor rispetto alla scorsa stagione. Dopo sette giornate di Serie A, lo svizzero, nel 2023-24, aveva totalizzato 7 presenze per un totale di 188 minuti. In queste partite segnò due gol contro Cagliari e Lazio. In queste prime partite con Fonseca, ha giocato 6 partite su 7 per un totale di 220 minuti e un gol contro il Torino. C'è da dire, però, che molti dei minuti giocati in questa stagione sono arrivati col Parma e con la Lazio, dove Abraham si stava ancora ambientando e Morata era ai box per infortunio. Dal Venezia in poi (partita dalla quale il Milan è stato al completo in attacco), Noah ha totalizzato solamente 56 minuti in tre gare (dati: transfermarkt.it).

Cosa può dare nel modulo di Fonseca? 

—  

Okafor ha giocato nel Milan in due posizioni: spesso esterno sinistro come alternativa solida a Rafael Leao e qualche volta come prima punta al centro dell'attacco a tre. Questo con il modulo e il modo di giocare di Stefano Pioli. Con Paulo Fonseca e le sue due punte, per Okafor potrebbe aprirsi lo spazio per giocare in un ruolo che potrebbe essere perfetto per lui. Una sorta di seconda punta intercambiabile con Morata. Come abbiamo detto, lo svizzero si gioca il posto da titolare con Abraham al fianco dello spagnolo contro l'Udinese. È vero che Alvaro non sta giocando da prima punta vera e propria, ma gioca tra centrocampo e attacco. Ma comunque libera spazio e attenzione alla difesa. E in questo contesto Okafor potrebbe dare quello che Abraham non sta dando: attacco alla profondità, velocità e freddezza sotto porta. Tolto l'errore contro l'Inter, infatti, Noah si è dimostrato un cecchino in area di rigore, in grado di segnare con delle medie molto importanti. Fonseca potrebbe avere trovare il ruolo perfetto per lui. LEGGI ANCHE: Milan, Emerson Royal è un flop? Jimenez e una sorpresa: le carte di Fonseca