Dopo una breve avventura di soli 6 mesi, Alvaro Morata potrebbe lasciare già il Milan. Il centravanti spagnolo parrebbe ormai vicinissimo al Galatasaray, prestito con obbligo di riscatto a una decina di milioni, e i rossoneri accelerano per donare a Sergio Conceicao il suo sostituto: Santiago Gimenez. Ma, tra Morata che va e Gimenez che viene, quale potrà essere l'impatto a bilancio?
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Milan, per un Morata che va un Gimenez che viene: ecco l’impatto a bilancio
L'impatto a bilancio
—Il Milan, come detto soli 6 mesi fa, aveva pagato i 13 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria per Alvaro Morata, facendo firmare al capitano della Spagna un contratto quadriennale. La quota di ammortamento annuale ammonta, dunque, a 3,25 milioni. A gennaio, poi, sono stati ammortati 1,625 milioni di euro: in caso di cessione a titolo definitivo in questo mercato invernale la cifra minima per non fare minusvalenza ammonta a 11,4 milioni di euro. Nel caso, invece, l'affare si concretizzasse a giugno la cifra minima per evitare la minusvalenza sarà pari a 9,75 milioni di euro. Il centravanti spagnolo guadagna in rossonero circa 4,5 milioni netti a stagione più bonus, che al lordo equivalgono a 8,1 milioni di euro annui. Togliendo, infine, i restanti tre anni di contratto si arriverebbe a un risparmio di 24,3 milioni di euro.
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