Milan, sacrificare Leao per tenere Pulisic? I numeri danno una risposta sorprendente

Negli ultimi giorni hanno fatto sicuramente scalpore le parole di Luca Diddi, esperto di tattica, che sul canale 'YouTube' di Fabio Caressa ha detto che se fosse il Milan sacrificherebbe Rafael Leao, dal momento in cui Christian Pulisic gli darebbe maggiori garanzie.

"Io un sacrificio lo farei su Leao, ma ti spiego il perché. innanzitutto perché mi condiziona la fascia destra di Pulisic e per sostenere Leao devo far fare 60/70 metri allo statunitense, che è il giocatore che ha fatto 12 gol quando è stato lasciato libero. Ha il gol, ha il sacrificio. Me lo fai scalare come faceva Saelemakers l'anno dello Scudetto, quindi me lo sacrifichi. Partiamo dal presupposto che non puoi giocare con Leao, Loftus-Cheek, Pulisic e un attaccante, perché di questi quattro due non tornano. I soldi che prendo li posso investire in un centrocampista difensivo, in un difensore centrale e in un attaccante".

Milan, sacrificare Leao per tenere Pulisic? I numeri danno una risposta sorprendente

Al di là della possibile provocazione e del parere di Luca Diddi, cosa ci dicono i numeri? Partiamo dal presupposto che Rafael Leao le migliori prestazioni le ha offerte da sinistra, mentre le poche volte che è stato schierato al centro non ha rubato l'occhio. E a destra, invece, sembra un pesce fuor d'acqua. Al contrario Christian Pulisic si trova a suo agio sulle due fasce, dove ha trovato una sua dimensione.

A livello numerico, secondo i dati forniti da 'transfermarkt.it', Rafael Leao ha garantito 15 reti nell'ultima stagione e ha fornito 13 assist, contribuendo quindi a 28 reti. Christian Pulisic, invece, ha siglato 15 gol condite da 10 assist. Se si sommano i valori, quindi, la spunterebbe di pochissimo il portoghese. La verità, però, è che, a conti fatti, al Milan conviene tenerli entrambi perché, per motivi differenti, sono essenziali per il gioco. LEGGI ANCHE: Milan, come giocheresti con Fofana? La duttilità al servizio di Fonseca