Marsch su Pulisic: “Mia moglie era in panico per la sua celebrazione”

Il commissario tecnico del Canada, Jesse Marsch, ha rivelato in conferenza stampa che l'esultanza di Christian Pulisic, giocatore del Milan, dopo il gol segnato contro la Giamaica, ha suscitato una reazione piuttosto vivace in casa sua. Il giovane attaccante degli Stati Uniti, autore del gol del vantaggio nel secondo incontro dei quarti di finale della Concacaf Nations League, ha festeggiato con un ballo che ha rapidamente guadagnato visibilità sui social, un movimento che ricorda quello spesso esibito dal presidente eletto Donald Trump.

Pulisic ha segnato il gol decisivo contro la Giamaica e, subito dopo, ha eseguito una danza che ha rapidamente fatto il giro del mondo. Il gesto, con i pugni chiusi e le braccia che si muovono avanti e indietro, è diventato un vero e proprio fenomeno virale. Nonostante le speculazioni, Pulisic ha dichiarato che la sua celebrazione "non aveva intenti politici".

LE PAROLE DI MARSCH

Durante la conferenza stampa, Marsch ha scherzato sull'effetto che il gesto di Pulisic ha avuto in casa sua: "No, non ho parlato con i miei giocatori riguardo alle celebrazioni politiche", ha detto Marsch. "Ma mia moglie era in panico per la celebrazione di Christian. Potete interpretarlo come volete, ma ho dovuto ascoltarla per circa 20 minuti oggi."

Nel frattempo, Marsch ha ottenuto un'importante vittoria con il Canada, che ha sconfitto il Suriname con un netto 3-0 nella Concacaf Nations League, con un risultato complessivo di 4-0 che ha permesso alla sua squadra di qualificarsi per le semifinali. Il Canada affronterà il Messico nelle finali di marzo, con il vincente di questa sfida che incontrerà la squadra vincente tra gli Stati Uniti e Panama nella corsa al titolo. LEGGI ANCHE: Milan-Juventus, le probabili formazioni: Fonseca spiazza in difesa. Camarda …