- Calciomercato
- Redazione
news milan
Daniele Massaro in un Roma-Milan del 1990, @acmilan
DALLO STADIO TORINO ALLO STADIO FLAMINIO
L'ultima volta che il Milan aveva giocato su quell'area, su cui sarebbe stato poi costruito lo stadio Flaminio di Roma, risaliva al 5 febbraio 1952. Lo stadio Nazionale si chiamava Stadio Torino di Roma e i giallorossi ebbero la meglio sul Milan, 2-1. Con doppietta di quel Carletto Galli che, negli anni successivi, a fine anni Cinquanta, sarebbe poi diventato bomber rossonero. Dalla stagione 1953-54, poi, tutti i Roma-Milan si sarebbero poi giocati allo stadio Olimpico. Tranne "quel" Roma-Milan, quello dell'anno mondiale. Durante la stagione 1989-90, lo stadio Olimpico era oggetto di lavori di ristrutturazione per i Mondiali di Italia '90 e la sfida fra giallorossi e rossoneri venne calendarizzata allo stadio Flaminio. "Quel" Roma-Milan perché era la dimostrazione del saliscendi rossonero di quella stagione. Partiti male in campionato, i giocatori di Arrigo Sacchi, più concentrati sulle coppe internazionale, riuscirono a far bene in Serie A soprattutto in un girone, concentrato fra il Milan-Roma 1-0 dell'andata e il Roma-Milan 0-4 del ritorno.
FLAMINIO: CAPOLAVORO ROSSONERO
Il 25 febbraio 1990, il Milan scende sul campo del Flaminio dopo aver ottenuto, nelle precedenti 17 partite, ben 14 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta a cavallo degli impegni con il Real Madrid in Coppa dei Campioni. In porta al Milan c'era Andrea Pazzagli, portiere gioviale, solare, sorridente. Ma quel giorno, Andrea, importante ricordarlo anche se non è più fra noi, non fu molto impegnato nonostante i giallorossi schierassero in attacco una coppia molto forte composta da Voeller e Rizzitelli. Sulla panchina della Roma, invece, il compianto Gigi Radice che non molti giorni fa avrebbe compiuto 80 anni. In ogni caso, in quel pomeriggio di sole il Milan si impone 4-0 con due gol per tempo. Autorete di Tempestilli e gol di Van Basten nel primo tempo, ancora Van Basten e Massaro nella ripresa. Il giorno dopo uno dei più stretti collaboratori di Arrigo Sacchi sulla panchina del Flaminio, Italo Galbiati, definì un capolavoro quella partita, commentandola fra amici nella sede rossonera di Via Turati.
IL TABELLINO
ROMA-MILAN 0-4
ROMA: Cervone, Tempestilli, Nela, Gerolin, Berthold, Comi, Piacentini (7'st Conti), Di Mauro, Voeller, Giannini, Rizzitelli (7'st Baldieri). All.: Radice.
MILAN: Pazzagli, Tassotti, P. Maldini, An. Colombo, Costacurta, Baresi, Massaro, Rijkaard (29'st Stroppa), Van Basten, Ancelotti, Evani (24'st Fuser). All.: Sacchi.
Arbitro: Pairetto.
Gol: 34' aut. Tempestilli (M), 39' Van Basten (M), 12'st Van Basten (M), 44'st Massaro (M).
© RIPRODUZIONE RISERVATA