ULTIME MILAN NEWS

Milan, e ora come si fa senza Theo e Reijnders? Ecco le possibili soluzioni

Francesco Aliperta Redattore 
Il Milan si prepara alla sfida contro il Bologna ma senza Theo Hernandez e Reijnders a causa squalifica. Ecco le possibili soluzioni tattiche

Ci siamo, il Milan si prepara alla sfida contro il Bologna ma Paulo Fonseca dovrà fare i conti con l'assenza di Theo Hernandez e quella di un altro giocatore molto importante, ovvero Tijjani Reijnders. Il centrocampista olandese dovrà scontare un turno di squalifica dopo il cartellino rosso ricevuto nella sfida contro l'Udinese. Il tecnico portoghese, dunque, è costretto a trovare una quadra provvisoria per conquistare dei tre punti molto importanti. Dopo la trasferta contro i rossoblù, infatti, a San Siro arriverà il Napoli di Antonio Conte.

Come si fa senza Theo e Reijnders?

—  

E quindi chi scenderà in campo al posto di Theo e Reijnders? Se il sostituto del terzino francese lo abbiamo già visto in azione, parliamo di Terracciano, per il centrocampista olandese risulta più complicato. Nella rosa rossonera, difatti, non è presente un altro giocatore con le stesse caratteristiche dell'ex AZ. Sicuro del suo posto è il solo Youssouf Fofana, per il compagno di reparto c'è da capire se Fonseca vorrà tentare nuovamente con Loftus-Cheek formato mediano o dare una nuova chance a Yunus Musah.

Questo perché potremmo anche rivedere Pulisic come numero 10 alle spalle della prima punta che, senza alcun dubbio, sarà Alvaro Morata. Lo statunitense risulta essere, almeno finora, l'unico giocatore davvero insostituibile e i numeri parlano chiaro. Sulla fascia sinistra, poi, non è detto che Rafael Leao sia certo del posto, poiché vi è un Noah Okafor in ottima condizione. Infine, lo spostamento di Pulisic al centro potrà concedere l'inizio, dal primo minuto, a Samuel Chukwueze, un altro giocatore che ha mostrato segnali molto positivi.

Qualunque siano le scelte di Fonseca, però, mancherà certamente l'estro e la fantasia di Tijjani Reijnders. Il nazionale olandese sta diventando una pedina fondamentale nello scacchiere rossonero e la sua assenza si avvertirà eccome.