Milan, chi è Terracciano? Ecco il focus sul nuovo acquisto rossonero

(fonte: acmilan.com) Un nuovo nome per la difesa rossonera. Dopo il rientro anticipato di Matteo Gabbia dal prestito al Villareal CF, ecco che la rosa rossonera si allarga con l'arrivo di Filippo Terracciano. Proveniente dall'Hellas Verona, con cui ha disputato da protagonista le ultime due stagioni di Serie A. Il classe 2003 nella sua - finora - breve esperienza tra i professionisti ha stupito per la sua duttilità e la sua capacità di adattarsi a tanti ruoli diversi. Mantenendo alta l'asticella del rendimento.

Andiamo per gradi e ripercorriamo dall'inizio la storia di Filippo, che è abbastanza lineare. Nato a Verona l'8 febbraio 2003, muove i primi passi e cresce calcisticamente nel Verona, club che lo alleva e lo porta al debutto tra i professionisti il 15 dicembre 2021 (stesso anno dell'esordio in Primavera), in un Hellas Verona-Empoli 3-4 di Coppa Italia, subentrando a Rüegg negli ultimi minuti della partita. In panchina per i veronesi c'è Igor Tudor, e da quel momento la carriera di Terracciano è un continuo crescendo.

La prima volta in Serie A arriva il 20 marzo 2022, curiosamente sempre contro l'Empoli e da subentrante (in luogo di Bessa), stavolta al Castellani. Diventa un punto fermo degli scaligeri dalla stagione 2022/23 in poi, ed è in questa annata e mezza che si distingue per la sua abilità nel ricoprire più ruoli. Viene schierato indifferentemente da centrale di difesa, a tre o a quattro, terzino destro o sinistro, esterno di centrocampo (a quattro o a cinque) e anche mezz'ala.

Ed è proprio a centrocampo che inizia la sua carriera nelle giovanili dell'Hellas Verona. Dispone di un buon fisico (1.86) e di una tecnica di base. Che gli consente di essere un fattore anche in fase offensiva, con cross e inserimenti. Il suo percorso nelle giovanili si impreziosisce con le convocazioni nelle nazionali giovanili. Prima l'Under 18, poi l'Under 19, l'Under 20 e infine l'Under 21, con cui debutta nel novembre 2022 in amichevole contro la Germania. Con ancora ampi margini di miglioramento e confini da esplorare, ora alla sua carriera si aggiunge una preziosa tappa: il Milan. LEGGI ANCHE: Le pagelle di Fiorentina-Milan Primavera secondo la nostra redazione >>>

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