Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ULTIME MILAN NEWS

Milan, Theo Hernandez: non è tutto da buttare. Il confronto col passato parla chiaro

Milan, Theo Hernandez a confronto: cosa è cambiato dal 'treno' dello Scudetto?
Milan, Theo Hernandez e il confronto con il passato. Abbiamo analizzato le prestazioni del terzino francese negli anni. Cosa è cambiato?
Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Milan, Theo Hernandez è finito nella critica di tifosi e di molti addetti ai lavori. Secondo molti, il terzino francese sarebbe in netto calo in questa stagione, tanto che non sarebbe esclusa una possibile cessione in estate. Anzi, secondo i rumors di calciomercato, sarebbe molto più probabile una partenza di Theo Hernandez che il suo rinnovo con permanenza al Milan (qui la nostra esclusiva a riguardo). Ebbene, Theo Hernandez è davvero così in calo? O ci sono ancora segnali del treno che guidò il Milan allo Scudetto e non solo? Abbiamo cercato delle risposte a riguardo nei numeri e nelle statistiche: triplo confronto tra questa stagione, quella dello Scudetto (2021-22) e quella della semifinale di Champions League rossonera (2022-23). Vale davvero la pena vendere Theo Hernandez?

Milan, Theo Hernandez a confronto: cosa è cambiato dal 'treno' dello Scudetto?

—  

Andiamo a vedere le sue prestazione negli anni in rossonero grazie ai numeri e alle statistiche di 'Opta' e 'Sofascore' per PianetaMilan.


Presenze simili in tutte e tre le stagioni, così come i gol. Dove è leggermente calato è a livello di assist: 9 nell'anno dello Scudetto, 5 in quello successivo e al momento 5 in questa stagione (anche se mancano ancora 11 gare tra Serie A e Coppa Italia). Simili anche le occasioni create e i passaggi chiavi a partita. Calato nettamente nei dribbling riusciti: meno di un terzo a partita rispetto al 2021-22. Dimezzati i palloni recuperati, così come sono in netto calo i duelli vinti per partita. Guardando quindi questi dati, è possibile trarre una conclusione: Theo Hernandez è calato nella fase difensiva specialmente a livello fisico, ma non è calato in attacco a livello di produzione. Con un possibile cambio in dirigenza e in panchina, perché non puntare ancora su un giocatore che difficilmente potrà essere sostituito? LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, Ancelotti: voci di ritorno! Con lui un super bomber>>>