Anche in queste amichevoli, si è notata l'impronta dell'allenatore Stefano Pioli. Nonostante il Milan abbia perso qualcosa in fisicità dopo la partenza di Kessie, i rossoneri comunque non faticano e riescono ad essere compatti in campo e non soffrire le avanzate offensive. La squadra, infatti, è abile nel rimanere corta e lasciare pochi spazi agli avversari consentendo, dunque, raddoppi e recuperi palla per ripartire subito forte. Probabilmente è quando riparte che il Milan sfodera le sue armi migliori, visto che può contare su due velocisti tecnici quali sono Theo Hernandez e Rafael Leao.
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Milan, sabato ci sarà l’Udinese: le condizioni dei rossoneri di Pioli | News
A ciò si aggiunge anche la capacità di manovra, considerato che Pioli dispone di calciatori molto tecnici a partire dal portiere Maignan, il quale ha servito più volte i compagni di squadra lanciati verso la porta avversaria. Questa è una soluzione molto suggestiva e che vedremo spesso. Così come c'è anche tanta visione di gioco da parte dei difensori e dei centrocampisti (Tonali e Bennacer saranno la coppia titolare della stagione: uniscono qualità e quantità).
Inoltre è bene sottolineare il grande lavoro che svolge la prima punta. Giroud (o Rebic) sono entrambi abili nell'attaccare gli spazi in profondità, così come sono bravi anche a stare qualche metro distante dalla porta favorendo i tagli e gli inserimenti degli esterni, ma anche dei terzini che spesso si involano verso l'area avversaria. Anche questa sarà una chiave tattica che vedremo spesso visto che porta dei risultati.
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