Piano B e piano C
—Paulo Fonseca si ritrova così a dover risolvere un quesito che risulta, sia nel bene che nel male, alquanto fondamentale. Theo Hernandez è una pedina insostituibile nello scacchiere rossonero e la sua assenza altera gli equilibri della squadra. Terracciano, e lo abbiamo visto nella sfida contro la Lazio, è un giocatore di copertura che può andare in difficoltà se puntato con insistenza. Così, fra le possibili opzioni, Fonseca potrebbe pensare anche a Strahinja Pavlovic. Certamente non come terzino di spinta, ma come difensore aggiunto.
Infine, non c'è da sottovalutare l'ipotesi che porta a due giovani nomi: Alex Jimenez e Davide Bartesaghi. Il primo ha già vestito i panni del terzino sinistro durante la scorsa stagione, con risultati, però, altalenanti. Il talento spagnolo ha mostrato un grande potenziale, ma risulta ancora troppo istintivo. Il secondo, invece, potrebbe rivelarsi una scelta "naturale", essendo anche lui mancino come Theo. Insomma, Fonseca deve trovare una momentanea quadratura a una formazione che, per due turni, non potrà sfruttare uno dei suoi migliori giocatori in rosa. Ce la farà? La risposta ce la darà solo e soltanto il campo. LEGGI QUI: Milan, Reijnders: "4-3-3? Lo facciamo". Poi tattica di Fonseca e il suo ruolo
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