Nel match fra Milan e Venezia abbiamo assistito ad una grande prova di Tijjani Reijnders. I rossoneri hanno trovato il proprio trequartista
Le prestazioni con la maglia dell'Olanda hanno dato lo spunto necessario: Tijjani Reijnders deve giocare come trequartista. Il giocatore rossonero ha occupato proprio quella posizione nella sfida fra Milan e Venezia, venendone fuori con un'ottima prova e davvero tanti spunti offensivi. Reijnders si è spesso offerto come opzione di passaggio, si è mosso fra le linee avversarie e, quando ha potuto, ha affondato in area di rigore.
Qualità e... libertà
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Insomma, qualità e libertà a servizio del Milan. Reijnders risulta essere il trequartista perfetto per questa squadra poiché abile nel fraseggio e bravo ad assistere i propri compagni. Nulla da togliere a Ruben Loftus-Cheek, ma il centrocampista inglese risulta essere più un invasore e la sua duttilità può comunque tornare utile in vista di partite più bloccate.
Inoltre, la "nuova" posizione di Reijnders aiuta anche Leao e Pulisic. I due esterni rossoneri, contro il Venezia, rientravano maggiormente nella manovra rossonera e, con il sostegno dell'olandese, avevano la possibilità di affondare in verticale. Inoltre, la libertà di Reijnders ha permesso a Pulisic di svariare sul fronte offensivo, trovandosi spesso a sostituirsi proprio con il compagno di reparto.
Spunti e fantasia
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Reijnders, dunque, apre a nuove possibilità tattiche. Limitarlo al ruolo di mediano ha spesso soppresso il suo potenziale e, si spera, che questa nuova posizione non sia un caso isolato. D'altronde, Loftus-Cheek ha mostrato discreti miglioramenti anche in fase difensiva, permettendo a Fonseca di lavorare su questi emblematici cambiamenti. Il Milan, lo abbiamo scritto per settimane, aveva bisogno di una nuova quadratura e spostare Reijnders è solo il primo dei tasselli.