Tra questi anche quello di Julen Lopetegui. Secondo quanto riferito dal quotidiano spagnolo 'AS', inoltre, il tecnico spagnolo avrebbe rifiutato l'offerta del Crystal Palace con l'intenzione di buttarsi in un progetto ambizioso in cui ripartire da zero. Tra questi, come detto, anche il Milan. Chissà che la sua mossa non sia stata proprio in funzione di una chiamata da parte del club rossonero nel prossimo futuro. Solo il tempo, però, ce lo dirà.
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
ZIRKZEE 'CHIAMA' IL MILAN
—Joshua Zirkzee, attaccante del Bologna e obiettivo di calciomercato del Milan, ha rilasciato un'intervista che verrà pubblicata integralmente nella giornata di domani, sabato 17 febbraio, su 'Sportweek', settimanale de 'La Gazzetta dello Sport'. Ecco, dunque, qualche anticipazione: "San Siro è uno stadio fantastico: giocare lì, contro Inter o Milan, è il massimo".
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
THEO HERNANDEZ VIA?
—La sessione invernale di calciomercato si è ormai conclusa da qualche settimana, ma le notizie e le indiscrezioni sono sempre all'ordine del giorno. E sono sempre interessanti, soprattutto se riguardano uno nomi importanti, come può essere quello di Theo Hernandez. Il terzino francese, già molto forte, è ulteriormente cresciuto in questa stagione, adattandosi nel ruolo di centrale di difesa. Una duttilità che, inevitabilmente, lo rende un pezzo ancor più pregiato di quanto già non fosse.
Secondo quanto riferito da Christian Falk e Tobi Altschaffl, giornalisti del quotidiano tedesco 'BILD', infatti, il Bayern Monaco sarebbe fortemente interessato a Theo Hernandez in vista del calciomercato estivo. Il club bavarese sarebbe cosciente del costo elevato del terzino rossonero, ma qualora dovesse lasciare Alphonso Davies, sarebbe pronto all'assalto. Il Milan, quindi, è avvisato e dovrà muoversi con anticipo per non rimanere scoperto.
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
LA RIVELAZIONE DI XAVI
—Xavi, tecnico del Barcellona, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Celta Vigo, parlando del suo addio al club blaugrana e raccontando un retroscena relativo al mancato trasferimento al Milan quando era più giovane. Ecco, dunque, le sue parole a riguardo.
“C’è tristezza, perchè lascio il club della mia vita. Credo che ora si dia più peso al lavoro che abbiamo fatto. Ma sono tranquillo e motivato e darò la vita perchè tutto funzioni al meglio. E’ logico che si facciano dei nomi ma ho preso la mia decisione per il bene del club, che ho messo sempre al di sopra di me durante tutta la mia carriera. Ho messo soldi di tasca mia per allenare qui, a 18 anni non ho voluto nemmeno sentire l’offerta del Milan. Ho anche detto al presidente che l’ingaggio che avrei dovuto percepire per il mio ultimo anno lo può dare al prossimo allenatore”.
VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA
PARLA LEAO
—Rafael Leao, attaccante del Milan, ha rilasciato un'intervista in portoghese ai microfoni di 'DAZN', in cui si è soffermato soprattutto su sé stesso nei panni del cantante Way 45 e sul rapporto tra calcio e musica. Ecco, dunque, tutte le sue parole a riguardo: "La gente conosce solo il Rafael Leao calciatore, non conosce la persona. L’artista Way45 esprime Rafael Leao come persona, non come calciatore. Parla dei suoi sentimenti, della sua storia di vita, ciò che impara e cerca di unire tutto. Calcio e musica? Cerco di tenere le due cose separate, quando faccio musica penso solo a quello e quando gioco a calcio penso solo a giocare". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Dalla Germania: "Il Bayern vuole Theo Hernandez" >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA