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Montpellier, è morto il presidente Nicollin: nel 2012 negò Yanga-Mbiwa al Milan

Donato Bulfon

Lutto in casa Montpellier. A 74 anni è morto il presidente Louis Nicollin, eccentrico dirigente della società francese

Luois Nicollin, presidente del Montpellier, si è spento oggi all'età di 74 anni, come annunciato dal club francese sul proprio sito web ufficiale. E' stato un dirigente molto eccentrico, noto per le sue parole, spesso molto taglienti. Niccollin è rimasto alla guida del club da 43 anni, vincendo la Ligue 1 nel 2012.

Ed è proprio in quell'anno che si fa conoscere ai tifosi del Milan. I rossoneri hanno appena ceduto Thiago Silva ed Ibrahimovic e sono alla ricerca di un forte difensore centrale: la scelta cade su Mapou Yanga-Mbiwa che milita proprio nel Montpellier, ma è in scadenza nel 2013. Chi si mette di traverso al trasferimento è proprio Niccolin. Come dimenticare le sue parole in quei frangenti: "Nonostante i contatti tra le parti siano in stato avanzato, per la cessione occorre che io sia d'accordo, e non lo sono, punto e basta! Non succederà nulla senza il mio parere, il ragazzo rimarrà qui. Non mi interessa dei soldi del Psg, ora il Milan deve darmi quanto ha incassato per Thiago se davvero vuole Mapou (42 milioni di euro, ndr). E non è vero che sto cercando un sostituto per lui...Ibrahimovic? Non mi è mai piaciuto, non è mica Messi o Ronaldo...". Con i rossoneri i rapporti tornano poi buoni con il prestito di Niang nel gennaio 2014.

 

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