IL SOPRANNOME
Álvaro è soprannominato El Ariete - l'Ariete - per via delle sue caratteristiche fisiche e di gioco. In patria è stato paragonato a Fernando Morientes, attaccante spagnolo classe 1976 che ha militato nel Real Madrid, Liverpool e Valencia tra le altre, potenza e determinazione le abilità in comune che gli sono valse l'appellativo sin dalla giovane età.
ITALIA NEL CUORE, MILANO NEL DESTINO
Abbiamo visto come il nostro paese abbia avuto un ruolo importante nel percorso professionale di Álvaro, ma vale lo stesso anche per la vita personale. Nel 2017, infatti, il neo attaccante rossonero ha sposato a Venezia Alice Campello, incontrata per la prima volta proprio a Milano in un ristorante vicino all'Arena Civica. La coppia ha dato alla luce quattro figli, tutti con nomi italiani: Alessandro, Leonardo (gemelli), Edoardo e Bella.
NON SOLO CALCIO
Non c'è stato e non c'è solo il pallone nella vita sportiva di Álvaro. Da piccolo era appassionato di tennis e lo ha praticato per qualche anno, e in questi anni è stato "avvistato" in più occasioni sugli spalti dei grandi palcoscenici tennistici per seguirlo dal vivo. In anni recenti - durante il lockdown - si è anche appassionato di golf, un modo per rilassarsi e allentare la pressione del calcio.
UN OCCHIO DI RIGUARDO
Morata è da sempre attento ai temi sociali, e sono diversi gli episodi in cui è sceso in prima linea per darne il giusto rilievo e mostrare tutto il suo supporto, come quando si è tagliato i capelli in supporto dei bambini malati di cancro nel 2014 - "I bambini volevano avere il mio stesso taglio ma non potevano, così l'ho cambiato per diventare come loro", aveva dichiarato - o quando, nel pieno delle celebrazioni per l'Europeo, ha emozionato la Spagna dedicando delle bellissime parole a Maria, una bambina affetta dal sarcoma di Ewing.
GLI INCROCI CON IL DIAVOLO
Álvaro Morata ha già incrociato i rossoneri in ben sette occasioni, tutte nei periodi in cui ha vestito la maglia della Juventus: tre i gol realizzati dallo spagnolo nei confronti. In rossonero ritroverà tre compagni con cui ha condiviso lo spogliatoio al Chelsea: Loftus-Cheek, Pulisic e Tomori.
Fonte: acmilan.com
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