Nations League, stasera Israele-Italia: ecco perché è importante vincere

Dopo la sorprendente vittoria contro la Francia, le aspettative dei tifosi verso la Nazionale guidata da Luciano Spalletti sono aumentate. Lo stesso C.T. però ha cercato di ridimensionarle durante la conferenza stampa, in quanto l'Italia deve anche fare i conti con le assenze di Lorenzo Pellegrini e, in particolare, di Riccardo Calafiori, che ha subito un insolito infortunio al polpaccio a Parigi. Va anche considerato che Israele adotterà uno stile di gioco completamente diverso rispetto alla Francia, il che potrebbe rappresentare una "minaccia" da non sottovalutare.

La strategia

A Budapest, gli israeliani adotteranno un approccio più difensivo, lasciando il controllo del gioco all’Italia. In Francia, dopo un inizio scioccante nei primi 15 secondi, gli Azzurri hanno dimostrato maggiore abilità nel difendersi e ripartire piuttosto che nel gestire il gioco e costruire azioni. Tuttavia, il livello di gioco tra le due avversarie è molto diverso. Per questo, gli uomini di Spalletti dovranno dimostrare una maggiore completezza rispetto alla nazionale israeliana.

Perché bisogna vincere?

Vincere non è solo una possibilità, ma una vera e propria necessità, soprattutto per un motivo molto importante. Infatti, assicurarsi almeno il secondo posto nel girone di Nations League garantirebbe all'Italia di essere tra le teste di serie nel sorteggio per le qualificazioni al Mondiale di Canada, USA e Messico 2026.

Questo aspetto è fondamentale, considerando che la Nazionale ha mancato la partecipazione alle ultime due edizioni dei Mondiali. Essere in prima fascia permetterebbe di evitare diverse squadre di alto livello. In questo modo il percorso verso la qualificazione sarebbe meno complicato, un obiettivo che negli ultimi otto anni si è dimostrato estremamente difficile. LEGGI ANCHE: Milan, Bennacer infortunato e si torna sul mercato? La rivelazione della Gazzetta >>>