Esposto civico al TAR contro la realizzazione del nuovo stadio del Milan nel Comune di San Donato Milanese. Facciamo il punto
Tredici cittadini di San Donato Milanese e Chiaravalle, sostenuti dal comitato 'No Stadio a San Donato Milanese' e coadiuvati da un pool di avvocati, hanno presentato ufficiale istanza, presso la sede milanese del TAR, per chiedere l'annullamento degli atti adottati dall'Amministrazione del Sindaco Francesco Squeri in favore della realizzazione del nuovo stadio del Milan nell'area San Francesco nel Comune di San Donato Milanese. Lo ha riferito 'Calcio e Finanza'.
Nuovo Stadio Milan a San Donato, qualche cittadino è contrario
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In questo documento di 23 pagine dello scorso 22 marzo si chiede l'annullamento della "deliberazione della Giunta Comunale di San Donato Milanese n. 15, pubblicata il 25 gennaio 2024, avente ad oggetto la “proposta iniziale di variante urbanistica” con annessa valutazione favorevole alla percorribilità per la costruzione dello stadio" e del "Piano Attuativo (Programma Integrato di Intervento) approvato dall’Amministrazione Comunale, finalizzato a consentire la realizzazione dell’impianto che nelle intenzioni del club dovrebbe essere di 70mila posti".
Innocente Curci, uno dei referenti del comitato e firmatario del ricorso, ha commentato quanto segue. "Di fronte al rifiuto del Sindaco Squeri e delle forze politiche che lo sostengono in consiglio comunale a dialogare seriamente con i cittadini, abbiamo tenuto fede all’impegno che ci eravamo presi fin dal primo momento della costituzione del comitato. Ossia quello di fare qualsiasi sforzo e perseguire tutte le strade lecite possibili per fermare un progetto che riteniamo dannoso per il nostro territorio. Tutti i ricorrenti, così come moltissimi altri cittadini di San Donato Milanese, Milano e San Giuliano Milanese, verrebbero danneggiati dalla realizzazione dell’opera e abbiamo sentito il dovere di esporre le nostre ragioni ai giudici amministrativi, convinti di poter essere ascoltati".
Giovedì in Consiglio Comunale sarà respinta una mozione
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Ilaria Battistini, avvocato incaricata dai ricorrenti e dal comitato, ha quindi aggiunto quanto segue. "Abbiamo studiato le carte di cui siamo potuti venire in possesso relative al Progetto AC Milan; a nostro giudizio siamo di fronte a numerosi profili di illegittimità che viziano gli atti in oggetto. In particolare, la delibera di Giunta comunale presenta molte problematiche dal punto di vista tecnico e giuridico, evidenziate nel ricorso. Auspichiamo che, a seguito della notifica dell’impugnazione, il Comune si convinca dell’irrealizzabilità dell’opera".