Soprattutto il Milan si è rivolto a San Donato, mentre l'Inter - squadra per cui Sala fa il tifo - alla fine potrebbe anche restare a giocare allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro, visto che il Sindaco Sala aveva proprio in mente di proporre alle società, come ultima carta da giocare, un piano di restyling dell'attuale impianto.
Intervenuto ai microfoni dell'agenzia di stampa 'ANSA', oggi Sala ha replicato a Squeri, facendo notare come giudicare il lavoro degli altri sia una cosa che non vada bene. E che, pertanto, sebbene abbia trovato sgradevole l'intervento di Squeri, non giudicherà l'operato del collega. "Basta che poi non venga a chiedere aiuto", ha aggiunto il Primo Cittadino meneghino.
"Non chiedano aiuto, sono fatti di San Donato"
—Squeri aveva anche detto che, a San Donato Milanese, per gestire mobilità e sicurezza durante le partite, sarà chiesto l'aiuto ai comuni limitrofi. Incluso Milano. "Noi faremo la nostra parte e nulla di più all'interno del nostro perimetro", l'ha stroncato oggi Sala. Il quale, poi, ha aggiunto come, a suo giudizio, il problema vada al di là del territorio di Milano.
"Perciò sono fatti di San Donato", ha chiosato sul tema. Sala, poi, ha spiegato come sia convinto che la partita per far restare Milan e Inter a giocare in un 'San Siro' ristrutturato sia ancora aperta. Novità importanti dopo la Commissione di mercoledì. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, nuovo attaccante: cinque alternative a Šeško e Zirkzee >>>
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