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Gerry Cardinale (RedBird e AC Milan), qui durante Milan-Roma 0-1 (Europa League 2023-2024) | News (Getty Images)
Qualche giorno fa si parlava di una possibile fusione tra Paramount e Skydance, un'operazione che avrebbe interessato in buona parte anche RedBird Capital Partners, ma nelle ultime ore sono emerse delle indiscrezioni secondo cui potrebbe saltare tutto. Ma procediamo con ordine. Paramount Global, che ovviamente controlla Paramount, ed appartiene a Shari Redstone, si sarebbe dovuta unire alla società di David Ellison, figlio di Larry Ellison, uno dei fondatori di Oracle. In tutto ciò RedBird Capital Partners, detenuta da Gerry Cardinale, proprietario del Milan, avrebbe dovuto appoggiare gli investitori.
Ora, secondo quanto riferito dal quotidiano 'Il Sole 24 Ore', nell'edizione in edicola questa mattina, le trattative tra le parti sarebbero in realtà naufragate. Questo, indirettamente, permette a RedBird di risparmiare. Se è vero che Gerry Cardinale era fortemente interessato ad investire in questo senso, è altrettanto importante sottolineare come avrebbe dovuto impiegare 8 miliardi, che ora verranno quantomeno risparmiati. Si tratterebbe di un dietrofront all'ultimo momento, che alimenta ulteriormente gli interrogativi sulla situazione del colosso media americano. La notizia sarebbe arrivata, attraverso una comunicazione, proprio dalla società di Shari Redstone.
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